Questo libro è soltanto una fra le infinite sorprese che contempla la conoscenza da vicino delle opere di uno dei filosofi più affascinanti mai esistiti, Søren Kierkegaard. Eppure si può arrivare a studiarlo per anni, senza mai soffermarsi con la giusta attenzione su questo piccolo saggio, a cura di Laura Liva e pubblicato da Il Melangolo, e non imbattersi con consapevolezza in un capitolo straordinario di un grandissimo incantatore di anime. Con queste pagine, meravigliose dal punto di vista letterario, densissime nel significato e perfettamente coerenti con il suo pensiero, riusciamo a indagare il lato oscuro della seduzione. Niente tecniche di fascinazione, niente di più lontano da un manuale di corteggiamento, per questa volta assistiamo a un capovolgimento totale della prospettiva: le protagoniste diventano tre figure femminili – Marie Beaumarchais, Donna Elvira e Margherita – ingannate, sedotte e abbandonate ai loro tormenti amorosi. Cosa accade quando gli amanti lasciano la scena? Quali sono i meccanismi più complessi e inafferrabili che comandano sui loro cuori infelici? Sulla seduzione è senz’altro una via d’accesso privilegiata per accostare la contrapposizione tra vita estetica e vita etica, l’esperienza della perdizione e dell’amore tradito, insieme ai fantasmi di una vita mortale.
Sulla seduzione
Søren Kierkegaard
il Melangolo 2020
pagine 134
euro 10
Ilaria Campodonico