Dopo un lungo tempo trascorso in solitaria, Andrea Laszlo De Simone è uscito con l’album Uomo Donna del 2017. Il cantautore è stato protagonista nel recente Spring Attitude Festival, primo vero concerto cittadino post lockdown, il 19 settembre 2020, con un’ottima prova live, in cui ha riconfermato il suo grandissimo talento artistico, nel caso ne avesse avuto bisogno, e ricevendo numerosi consensi. Il disco suona con carattere per settanta minuti dilatandosi e prendendo forma nel suo tempo, traccia dopo traccia, adattandosi perfettamente tra i vari generi che sceglie di indossare per l’occasione e non importa se sono idee prese dal passato. Andrea riesce di fatto a ricontestualizzarle nel presente con naturalezza. In un mondo che sfreccia via veloce, dove la scienza ci ripete che siamo tutti soggetti a rischio, la musica di Andrea ci estromette da questa realtà cinica inserendoci in una dimensione rarefatta, dilatata, alle volte prolissa ma che ci fa riconciliare con la nostra parte esistenziale più autentica, qualunque essa sia.
Lucio Battisti, Radiohead, Verdena ma anche i Tame Impala sembrano il baricentro su cui oggi si orienta la sua musica e, paragoni a parte, questo gli è bastato “semplicemente” a distinguersi, dimostrando di essere una delle firme più acute e singolari della scena indipendente italiana.
Riccardo Davoli
