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B.S.B.E. @ Circolo degli Artisti (27/11/2010)

Live report di B.S.B.E. = Bertallot + Saturnino + Blues + Explosion al Circolo degli Artisti, sabato 27 novembre.

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I Bud Spencer Blues Explosion sono una delle realtà musicali più interessanti degli ultimi tempi. Il power-duo composto da Adriano Viterbini (voce e chitarra) e Cesare Petulicchio (batteria), che è attivo da gennaio 2007, si sono formati a Roma e hanno iniziato la loro gavetta suonando nei locali della Capitale. Hanno consacrato la loro fama con la partecipazione allo storico concerto del Primo maggio 2009 a P.za San Giovanni grazie al concorso “Primo Maggio tutto l’anno”, in occasione del quale si aggiudicano anche il premio S.I.A.E, “in virtù della grande energia sprigionata sul palco unita all’originalità e freschezza della proposta artistica”. Da lì è stato un crescere di date, fama e riconoscimenti, fino ad arrivare ad essere considerati come una delle migliori band italiane attuali.

Non era la prima volta che il Circolo degli Artisti ospitava il fantastico duo, acclamato da un pubblico eterogeneo, chiamato ad ascoltare l’indubbia qualità del sound offerto dalla serata. Infatti, questa volta, la sigla B. S. B. E. non rappresentava il nome della band, ma contraddistingueva la collaborazione con due celebri personaggi della scena musicale italiana. Uno è Saturnino, il guru del basso, apprezzato per le sue grandi capacità compositive e per la tecnica esecutoria impeccabile, è il bassista ufficiale di Jovanotti da vent’anni, e ha collaborato con Piero Pelù, Ligabue, Mietta, Franco Battiato, Pino Daniele, Luca Carboni, Max Pezzali, Zero Assoluto. Innumerevoli le influenze musicali che lo caratterizzano, dal rock al jazz, dall’hip-hop al funky. L’altro è Bertallot,conduttore radiofonico, disc jokey e cantante, è stato il primo a portare il Rap al Festival di Sanremo nel 1992, con gli Aeroplanitaliani. Ha condotto programmi su Mtv e All Music, e dal 1996 è divenuto punto di riferimento per gli amanti di generi che vanno dall’elettronica al new soul, fino al jazz grazie al programma radiofonico che conduce su Radio Deejay “B Side”.
La collaborazione tra i Bud Spencer Blues Explosion, Alessio Bertallot e Saturnino è iniziata lo scorso 23 gennaio, durante un’esibizione all’Auditorium Parco della Musica di Roma, all’interno della rassegna “Generazione X”. Successivamente i B.S.B.E. (Bertallot Saturnino Blues Explosion) hanno registrato presso Officine Meccaniche di Milano una loro versione di “Daft Punk is playing at my house”. Oggi, con la produzione di Dna Concerti, il loro tour sta toccando i club italiani più importanti.

Il live show di sabato sera è stato “aperto” dai Bud Spencer Blues Explosion, che hanno proposto i loro pezzi d’oro: “Mi sento come se”, “Frigido”, “Fanno meglio”, tra le tante e l’immancabile “Hey boy hey girl”, la celebre cover dei Chemical Brothers magistralmente riarrangiata, tra i pezzi più conosciuti del duo (grazie anche allo splendido video che l’accompagna).

L’energia sprigionata vale per dieci. È impressionante vedere quanta tecnica ci sia in questi due giovani ragazzi che coinvolgono esclusivamente con la loro musica. Non sono showman, non ammaliano la folla interagendo. Parlano poco, hanno testi essenziali e scanzonati, che probabilmente vogliono dire ben poco: perché i B.S.B.E. parlano con le note, con la musica, con il loro incredibile blues, anzi, hard-blues, se possiamo definirlo così. Un tecnicismo che lascia spazio all’ispirazione e al coinvolgimento, un orgasmo di suoni, di gestualità, di maestria, di incontrollabile fomento.
Francamente meno convincente (complice il passaggio – durante il live – da un blues esplosivo a un genere mix meno incisivo), rispetto al progetto originale, la collaborazione con Saturnino e Bertallot. Gli elementi ci sono tutti: il basso che dialoga perfettamente con la chitarra di Viterbini, la voce di Bertallot alla Pau dei Negrita e la sua insindacabile verve da intrattenitore. Fanno cover che spaziano in un variegatissimo repertorio che va dai Casino Royale a Jimi Hendrix, con una grandissima energia e tanta voglia di coinvolgere un pubblico. Il pubblico, attento e curioso, apparentemente è sembrato molto più intrigato dal duo che dal quartetto. Insomma, non vogliamo di certo dire che il progetto non sia interessante, tutt’altro: la collaborazione tra quattro artisti di rilievo non può che arricchire la scena musicale di qualcosa di buono. Siamo curiosi di vedere cosa ci proporranno in futuro: musicisti di questo calibro, emergenti o meno, sono da premiare, conoscere e, indubbiamente, da continuare a seguire.

Informazioni:
http://www.bsbemusic.com
http://www.myspace.com/budspencerbluesexplosion
http://www.circoloartisti.it
http://www.myspace.com/circolodegliartisti

Serena Savelli