Home Cultura Musica e Rumori di Fondo

Colle der Fomento – Scienza doppia H

21Uscito nel 1999, “Scienza doppia H” è un disco che suona ancora forte. È bastato vedere l’accoglienza a Parco Schuster lo scorso 30 giugno, dove veniva celebrato il decennale della loro radio, Welcome to the Jungle, in cui sono intervenute migliaia di persone.

Nel 1999 qualche critico che non amava il rap aveva predetto che il disco non sarebbe durato più di dieci anni. Questo per colpa dei troppi riferimenti alla romanità nel senso più stretto e a quell’atteggiamento da label testarda ed indipendente. Rispetto alla scena contemporanea il rap old-school, l’Hip Hop si è posto sempre la domanda se valeva la pena sputtanarsi per i soldi e se i soldi stessi facendoli ti avrebbero sputtanato come artista. Un conflitto perpetuo tra musicisti indipendenti e quelli mainstream in uno scenario, quello discografico del 2022, in cui contano più i follower piuttosto che la musica stessa. Il Colle der Fomento ha fatto della sua autonomia la sua vera forza e chissenefrega se un critico stizzito e frustrato ha detto la sua contro di loro. Ironia della sorte (a volte succede) nel disco l’unico pezzo ad uscire dal Raccordo, nonostante sia la traccia più romana di tutte, è Il Cielo su Roma. Come Roma Capoccia di Venditti è diventata il simbolo di una generazione. Un capolavoro senza tempo e ieri quanto oggi resterà una delle migliori canzoni dedicate alla città eterna.

Ads

Riccardo Davoli