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Questa sera ArdeForte diventa IndieForte

Grandi concerti per la seconda serata di ArdeForte Free Music Festival

IL FESTIVAL – Per la sua seconda serata ArdeForte Free Music Festival si trasforma in IndieForte.  L’evento gratuito organizzato da Barcellona Caffè, Memetika e Nessun Dorma, a Roma 70 all’interno del Parco del Forte Ardeatino, questa sera ospiterà una serie di concerti delle band del panorama Indie. Quattro giornate (dal 12 al 15 luglio) in cui il Parco sarà un luogo di sport, cultura, attivismo sociale e ovviamente tanta musica. “Nella splendida cornice verde si alterneranno sul palco artisti romani, nazionali e internazionali – assicurano gli organizzatori – Sarà possibile rinfrescarsi con birre e cocktail o gustarsi una tranquilla cenetta in pineta. Che tu abbia 15 o 99 anni non importa, ArdeForte saprà accontentare la tua idea di serata indimenticabile”.

I PRIMI LIVE – Alle ore 18.00 l’appuntamento è con Asia Ghergo: una chitarra, una voce, capelli biondi e tanti girasoli. Una giovanissima artista marchigiana che nell’estate 2016 apre il suo canale Youtube e lo riempie di tante cover del genere indie italiano. Ultimamente porta le sue cover un po’ in giro aprendo i concerti delle band della scena indie. Alle 18.30 il palco sarà invece dedicato a Claire Audrin, giovane cantautrice romana, nota nel web per realizzare cover di brani famosi con l’utilizzo di oggetti di tutti i giorni in luogo degli strumenti musicali tradizionali. Alle 19.00 ci sarà Mèsa, cantautrice nata a Roma nel 1991, con una buona dose di Sicilia nel sangue. Dopo vari anni in band anglofone, si ritira per necessità a scrivere dei brani in italiano che raccontano il distacco, la resilienza e il desiderio di stanare un’altra occasione. I Botanici saliranno sul palco alle 19.50, una band indie/alternative/post-emo nata a Benevento nel 2015 e caratterizzata da influenze emocore, hardcore, post-punk.

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DALLE 20 IN POI – Dalle 20.50 sarà la volta di Lemandorle. Su questo gruppo ci sono alcune cose da ricordare: Lemandorle si scrive così tutto attaccato; Lemandorle hanno la barba; Lemandorle sono punk, con i computer, Google e la tecnologia al posto di chitarra, basso e batteria; Lemandorle sono in due, un po’ dj, un po’ producer, un po’ cantautori. Alle 21 50 salirà sul palco Bussoletti, uno dei cantautori più attivi degli anni zero. Uno che ha duettato col Dario Fo nell’album distribuito col Fatto Quotidiano nel 2006 e che ha scritto la canzone, “Povero Drago”, che Amnesty International ha scelto per festeggiare i suoi 40 anni in Italia. Ultimo live della serata, a partire dalle 22.50, è dedicato ai Nobraino. Conosciuti per i live adrenalinici e fuori dagli schemi, i Nobraino sommano a una sana dose di fisicità che il palcoscenico fa fatica a contenere, un’uguale quantità di cinico rock d’autore. Deformazioni sarcastiche inscatolate in una sghemba lirica contemporanea sono il loro marchio di fabbrica.