
ROMA – Un’estate romana che non conosce confini e unisce Villa Borghese a Tor Bella Monaca, passando per Trastevere, Testaccio e Ostia. È questo lo spirito di “Roma è tutta Roma”, il cartellone di eventi promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale che, dal 6 al 19 giugno, dà il via a una stagione ricca di appuntamenti all’insegna della partecipazione, della bellezza e della contaminazione artistica.
“Abbiamo costruito un programma che abbraccia tutta la città, con eventi che vanno dai quartieri centrali a quelli periferici”, ha dichiarato Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura. “Opera, cinema, musica, mostre e spettacoli tornano a vivere nei luoghi più diversi, con un’offerta inclusiva e accessibile”.
CULTURA IN DIALOGO CON LA CITTÀ
A inaugurare simbolicamente la rassegna, il 6 giugno, sarà l’incontro tra la scrittrice turca e attivista per i diritti umani Aslı Erdoğan e la scrittrice italo-somala Igiaba Scego alla Casa Internazionale delle Donne, per la presentazione del libro Tutte le ore e nessuna (Tamu Edizioni). Un momento di riflessione su libertà, esilio e resistenza, introdotto proprio da Smeriglio.
CINEMA SOTTO LE STELLE E RACCONTI DI REALTÀ
Tra i protagonisti assoluti dell’estate romana c’è il cinema. La Casa del Cinema propone due rassegne all’aperto: una dedicata al giornalismo sul grande schermo con titoli iconici come Tutti gli uomini del presidente e The Post; l’altra in omaggio alla casa di distribuzione Teodora Film. Da non perdere la masterclass con il regista premio Oscar® Danny Boyle il 12 giugno, con un’anteprima del suo nuovo atteso film 28 anni dopo.
Nel frattempo, la XI edizione de Il Cinema in Piazza, curata dalla Fondazione Piccolo America, riporta le proiezioni gratuite nelle arene di San Cosimato, Monte Ciocci e Parco della Cervelletta, con pellicole che parlano di lotte sociali, passioni marginali e sport, come Chariots of Fire, previsto il 14 giugno in occasione del Giubileo dello Sport.
MUSICA: IL CUORE PULSANTE DELL’ESTATE
Sul fronte musicale, il Roma Summer Fest all’Auditorium Parco della Musica si accende con le doppie date di Franco126 e l’attesissimo ritorno di Ludovico Einaudi per sette concerti consecutivi. A impreziosire il programma, la presenza di Steven Wilson e l’Accademia di Santa Cecilia diretta da Kirill Petrenko in un viaggio musicale da Mozart a Brahms.
La Casa del Jazz celebra i suoi 20 anni con concerti-evento come Shades of Chet, un tributo a Chet Baker con giganti del jazz italiano: Enrico Rava, Paolo Fresu e Stefano Bollani. Rita Marcotulli chiuderà la rassegna il 15 giugno con un omaggio raffinato ai Pink Floyd.
TEATRO E DANZA: DA BOWIE A RAME
Sul palco del Teatro Argentina arriva Lazarus, il testamento musicale di David Bowie con la voce e il volto di Manuel Agnelli. Sempre forte il richiamo dell’impegno politico e sociale: l’11 giugno al Teatro Tor Bella Monaca va in scena Coppia aperta, quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame, portato in scena dalla UILT.
Il corpo diventa mezzo espressivo e riflessivo in Eat Me, lo spettacolo di danza in programma al Teatro India il 18 e 19 giugno: una provocazione visiva e concettuale firmata da Giorgia Lolli.
MOSTRE E MUSEI: ARTE CHE INTERROGA
A Testaccio, il Mattatoio ospita Animal Question di Ottavio Celestino, un’indagine sulla dignità e la sofferenza animale, mentre il Museo di Roma in Trastevere racconta il rapporto tra arte e animazione nella mostra A mano libera, con materiali d’archivio spesso inediti.
Anche la Villa di Massenzio sarà eccezionalmente aperta di sera il 7 giugno, offrendo un’esperienza archeologica immersiva sotto le stelle, mentre a Villa Torlonia, lo stesso giorno, si potrà partecipare a un laboratorio sull’arte ucraina delle uova dipinte (pysanka).
Redazione