Al Teatro India, il 26 e 27 giugno, Olivier Dubois porta in scena per la prima volta a Roma “My body of coming forth by day”. Parliamo di uno dei più grandi ballerini/coreografi dell’età moderna, è francese ed è stato inserito nel 2011 nella lista dei migliori danzatori al mondo. Le sue coreografie, che lo hanno portato a esibirsi in quasi tutti i più prestigiosi teatri del globo, sono caratterizzate da una libertà di linguaggio che ha pochi precedenti. Dubois infatti usa il suo corpo come se fosse l’unico strumento in grado di forzare le serrature dell’emotività ed entrare a contatto con segreti del proprio sé spesso nascosti dalla sospettosa e sempre guardinga razionalità. Il modo in cui Dubois si lascia andare sul palcoscenico, quasi impossessato dalla natura primaria della musica, fatta di ritmo, melodia e vita, lo ha reso il padre fondatore di un tipo di danza che si smarca in modo netto dalla tecnica, una stretta gabbia per la reale espressione della propria intimità, e guarda solamente al comparto sensazionale del balletto, in un’ondata d’intensità sempre crescente. “My body of coming forth by day” è un assolo intimo di Olivier Dubois e viene presentato per la prima volta a Roma. Lo spettacolo, che esplora il linguaggio del corpo in tutte le sue forme e ripercorre la sfavillante carriera del ballerino francese, è un gioco interattivo con il pubblico consenziente secondo regole stabilite all’inizio della performance. Un esperimento creativo, l’ennesimo, volto a investigare i segreti più nascosti della relazione tra artista e arte, e tra arte e pubblico. “My body of coming forth by day” ripercorre quasi sessanta spettacoli dell’autore ed è un viaggio alla ricerca di ciò che rende il corpo stesso del performer un capolavoro, un souvenir da lasciare agli spettatori e un vero e proprio inno della scoperta delle enormi potenzialità del linguaggio umano.
Teatro India
Lungotevere Vittorio Gassman, 1
Info e prenotazioni: 06 68804601 – info@teatrodiroma.net
Orari: ore 21.00
Biglietto: Intero € 16,50
Marco Etnasi