Dal 28 novembre al 15 dicembre in scena alla Casa delle Culture di Roma “La Cantatrice Calva” della compagnia Ginepro Nannarelli
La pièce, definita dall’autore una “anticommedia“, è il primo esempio di un genere teatrale allora ai suoi albori, il cosiddetto “teatro dell’assurdo”, in cui la vicenda subisce uno straniamento attraverso l’uso esasperato di frasi fatte, dialoghi contrastanti e luoghi comuni.
Si rappresenta bonariamente, nel chiuso di un salotto borghese, la parodia di un’ipotetica società priva di contenuti ed indaffarata quasi esclusivamente nell’esibizione di luoghi comuni. Fra amnesie, incongruità, contraddizioni e reticenze, due strampalate coppie si intrattengono scambiandosi aneddoti e frasi fatte, scivolando sempre più in un’aggressiva, ambigua e dissonante disarticolazione del linguaggio fino alla feroce e parossistica reciproca aggressione verbale.
AVVISO AI LETTORI:
Per l’intera stagione della Casa delle Culture – escluso lo spettacolo “Mi chiamo Omar” – i nostri lettori hanno diritto ad un biglietto ridotto, previa prenotazione attraverso la mail botteghino@casadelleculture.net o telefonicamente ai numeri 0658333253 – 0658157182.