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Le cognate: dal Canada un ritratto delle donne degli anni ’60 pieno di attualita’

Il 14 e 15 gennaio al Teatro delle emozioni arriva la piece di Michael Trambley

In Italia lo chiamavano boom economico, per il mondo occidentale segnò l’ingresso ufficiale nella società consumistica, in questa commedia dalle note drammatiche è il punto di partenza per l’analisi di un gruppo di donne. Si tratta di quel periodo, gli “anni ‘60”, in cui la società di massa è stata attraversata da innumerevoli stravolgimenti, lotte e conquiste, proteste di ogni genere e ampliamento dei diritti. Ma in questa opera Trambley si focalizza sul “lato b” degli anni ’60, sullo sviluppo della società massificata e consumistica, pensata come composito destinatario di qualsivoglia iniziativa commerciale. L’emblema di questa tendenza all’interno dell’opera è la raccolta punti, un rituale stanco e quasi alientante che però calamiterà tutte le protagoniste trasformandosi in un momento di follia collettiva. La routine si trasforma in mania e nella febbre del bollino da incollare per ottenere il premio ognuno rivela la sua natura più nascosta, gli impulsi distruttivi e tragicamente risibili che il drammaturgo canadese nel 1965, anno di scrittura dell’opera, seppe cristallizzare grazie ad una lingua costruita con efficacia ed eleganza, in una commistione di linguaggio popolare e poesia teatrale. A mettere in scena la commedia, la cui regia è firmata da Daniele Marcori, un collettivo di 12 attori, gli allievi della scuola di teatro Art’Ho.

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Informazioni:
Le Cognate
14 e 15 gennaio
Teatro delle emozioni
Via Tor Caldara 23 (Arco di Travertino)

Mara Rosa Ferrario