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EUR: si aprono i cantieri per il ritorno del Planetario

I primi lavori sul Museo della Civiltà Romana dovrebbero concludersi in 120 giorni. Purtroppo ancora nessuna previsione per la riapertura della Sala del Plastico della Roma Imperiale

EUR – I lavori all’interno del Museo della Civiltà Romana dell’Eur inizieranno la prossima settimana, ma solo per quanto riguarda gli spazi che torneranno ad ospitare il Planetario di Roma. La notizia è arrivata ieri a seguito di una seduta della Commissione Cultura, durante la quale sono stati resi noti i tempi per questi primi interventi. “Forse ci siamo – hanno commentato in un post i cittadini della pagina Facebook ‘Riapriamo il planetario di Roma’ – Conti alla mano si arriverà ad aprile 2021, ma c’è da tenere conto della variabile del collaudo che potrebbe portare via del tempo. Le luci delle stelle del Planetario torneranno a splendere? Di sicuro è un altro passo in avanti, ma continueremo a vigilare così come abbiamo fatto dal 2014”.

LA VICENDA FINO AD ORA

Il 28 gennaio del 2014 le sale del Museo della Civiltà Romana, del Planetario e del Museo Astronomico dell’Eur, hanno smesso di accogliere i visitatori per procedere agli impellenti lavori di adeguamento, necessari per rendere sicuro il luogo di lavoro dei dipendenti della struttura. Ma a tre anni dalla chiusura l’iter sembrava essersi bloccato, così la vicenda era tornata sotto i riflettori grazie al lavoro di un gruppo di cittadini che avevano iniziato ad incalzare le istituzioni attraverso la pagina Facebook ‘Riapriamo il Museo della Civiltà Romana’ e quella ‘Riapriamo il planetario di Roma’. Nel febbraio scorso, era stata annunciata la possibile riapertura ad ottobre del Planetario, mentre per la sala del Plastico della Roma Imperiale (appartenente al Museo della Civiltà Romana) si sarebbe dovuto attendere perlomeno il 2021. Poi è arrivata l’emergenza sanitaria, il lockdown e con esso un prevedibile rallentamento dell’iter. In una seduta della Commissione Cultura dello scorso giugno, i lavori per il Planetario sono stati annunciati nuovamente per luglio, con un termine (probabile) al febbraio 2021. Naturalmente anche questa scadenza è saltata, ma ora l’avvio dei cantieri sembra essere arrivato.

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I LAVORI DEL PLANETARIO

L’annuncio dell’avvio dei cantieri per riaprire il Planetario di Roma arrivano dalla Presidente della commissione capitolina Cultura, la consigliera del M5s Eleonora Guadagno: “I tanto attesi lavori per il Planetario del Museo della Civiltà Romana prenderanno il via la prossima settimana. Abbiamo avuto sempre a cuore questo obiettivo e ne abbiamo seguito ogni passaggio, impegnando tempo, fatica e risorse, ed ora l’apertura del cantiere è finalmente imminente”. Durante la seduta della Commissione Cultura i tempi e i passaggi operativi sono stati spiegati dagli uffici comunali e dalla Sovrintendente capitolina ai beni culturali, Maria Vittoria Marini Clarelli. Sempre la consigliera Guadagno ha poi aggiunto: “Il primo intervento sulla Sala del Planetario sarà piuttosto complesso perché l’appalto comprende opere civili, elettroniche e impiantistiche. Il programma dei lavori prevede una durata di 120 giorni, ai quali poi seguirà il collaudo”. Si parla quindi di aprile o maggio, sempre che gli interventi o il collaudo non si dilunghino.

LA SALA DEL PLASTICO

Tutt’altra storia sono i lavori per rendere fruibile il resto del Museo della Civiltà Romana. Riaprire l’intero polo costerebbe diversi milioni di euro (se ne ipotizzavano 10 o 12), per questo l’ipotesi progettuale si è concentrata sull’apertura (per il momento) della sola Sala del Plastico della Roma Imperiale, con un costo di circa 1milione e 200mila euro (1.243.560). Purtroppo su questo intervento non è ancora possibile fare ipotesi, anche perché i fondi necessari non sono nemmeno stati messi a bilancio. “Siamo in attesa della risposta della Soprintendenza di Stato sul progetto inviato – afferma la consigliera Guadagno – Impegno della commissione è quello far in modo che nel prossimo bilancio previsionale vengano stanziati i fondi necessari all’avvio del cantiere anche di questa progettualità; per questo continueremo ad aggiornare la cittadinanza ed in particolare il Municipio IX e le Associazioni impegnate sul territorio sul prosieguo dei lavori”.

Leonardo Mancini