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In arrivo al Laurentino la quarta edizione di Officina Estate

Musica, teatro e incontri dall'11 al 18 settembre nell'Arena della Biblioteca Laurentina

LAURENTINO – Dall’11 al 18 settembre nell’Arena della Biblioteca Laurentina l’associazione Officina delle Culture presenta la quarta edizione di Officina Estate, programma di musica, teatro, danza e arte realizzato in collaborazione con Biblioteca Laurentina, e la Consulta della Cultura del Municipio Roma IX.    

L’Officina delle Culture, associazione di promozione sociale che contro l’indifferenza e i facili odi propone l’incontro e l’approfondimento, torna a proporre Officina Estate, festival di teatro, musica, danza, mostre, laboratori e performance presentata a Spinaceto per le prime annualità.

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Quest’anno il festival si trasferisce alla Biblioteca Laurentina e si inaugura domenica 11 settembre con una giornata dedicata al commercio equosolidale che già nel titolo ci ricorda che In un mondo che cambia il commercio equo resta una risposta, la performance Pandemic Violence di Monica Pirone dedicata a tutte le donne che vorranno condividere una pagina del loro diario scritta durante il lockdown e una festa di ritmi e suoni africani con i Tam Tam Morola e la danza acrobatica del Grupo Kulumba da Madrid.

La musica in programma porterà in diversi mondi, partendo dal territorio sotto il raccordo anulare fino alla Persia. Sono in programma i concerti degli Undergra (lunedì 11 settembre), di Martux_M e Kaleidoscope che in Ubuntronix celebrano l’incontro tra l’elettronica e la musica africana dei Kaleidoscope: in questa serata si propone la celebrazione dell’incontro e del rispetto reciproco. la parola ubuntu vuol dire in lingua bantu “Io sono perché noi siamo” ed in questo spericolato incontro tra elettronica e ritmi africani, tra estetica ed etica del rispetto reciproco, tra memoria e futuro. la musica africana incontra l’elettronica dando vita a UbuntroniX (16 settembre). Infine la Balkan Lab Orchestra di Federico Pascucci (17 settembre) e del gruppo Barbad formato dai fratelli iraniani Mohsenipour (18 settembre).

Il teatro in programma è quello di Teatro Prisma che ci racconta de La cittadina vaticana Emanuela Orlandi spettacolo mai presentato a Roma, scritto e diretto da Giovanni Gentile ed interpretato da Barbara Grilli (13 settembre). Il teatro sarà protagonista anche con il maestro Marcello Sambati, regista e poeta nonché attore che qui si dedica proprio al corpo del performer ne l’Atlante dell’attore immaginario, dove si celebra il moto vitale come tempesta che travolge, partecipando al corpo ciclonico della terra. (14 settembre). E come nelle passate edizioni anche in questa Officina Estate non poteva mancare un Red Reading di Tamara Bartolini e Michele Baronio che presentano qui RedReading #6 Come fratelli e sorelle_vite profughe, esistenze      partigiane dai libri: “Timira_romanzo meticcio” di Wu Ming 2 e Antar Mohamed (ed.Einaudi) e “Razza partigiana” di Lorenzo Teodonio e Carlo Costa (ed.Iacobelli).

Officina Estate ospita il debutto dello spettacolo Lettere per la notte di San Lorenzo scritto e diretto da Gianluca Riggi su Pier Paolo Pasolini con lo stesso Riggi e i danzatori Riccardo Cananiello e Mattia Carlucci.

In programma anche laboratori di Hip Hop con Sonny Olumati e Jean Hilaire Juru, divisi per fasce d’età, i laboratori di percussioni e danza africana condotti dai Tam Tam Morola, la mostra proposta da Fotografi Senza Frontiere, il laboratorio di Lab Sound Designer proposto dal centro sociale Auro e Marco e l’azione collettiva Mater Naturae condotta da Monica Pirone.

Red