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Municipio IX: il Casale della Massima riapre al territorio

Il casale al Laurentino ospiterà l’Ufficio Stato civile, una sala matrimoni, una sala conferenze e un vero e proprio museo a cielo aperto

LAURENTINO – Da settembre il Casale della Massima in via Gatto nel quartiere Laurentino tornerà alla massima operatività. Ad annunciare la riapertura di questi spezi a servizio del Municipio IX e dei suoi cittadini è stata la Presidente Titti Di Salvo in una nota. All’interno del casale oltre a trovare posto gli uffici dello Stato civile, è stata allestita anche una sala conferenze (già in uso), la sala matrimoni e presto il giardino diventerà un vero e proprio museo a cielo aperto. “È in corso il trasloco del nostro Ufficio di stato civile al Casale della Massima in via Alfonso Gatto – commenta la Presidente – Il trasloco è l’ultimo tassello, un po’ alla volta si sta completando il progetto di restituire al territorio una struttura molto bella, parte della storia del nostro Municipio e di tanti suoi cittadini”.

UNA STRUTTURA IN ABBANDONO

La proprietà della struttura è comunale, anche se dal 1999 è stata assegnata all’Ente Regionale RomaNatura che si occupa della tutela dell’area di Decima Malafede e Laurentino-Acqua Acetosa e avrebbe dovuto realizzare un polo museale nel casale. I lavori di ristrutturazione sono partiti nel 2013 ad opera del dipartimento patrimonio del Comune, sono costati circa 1milione di euro e sono durati quattro anni. Purtroppo con la chiusura dei cantieri tutto si è fermato e persino il parco attorno al casale, un tempo curato dai cittadini della zona, è finito nel degrado.

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L’ACCORDO CON ROMA NATURA

Nel febbraio scorso questa struttura è stata oggetto di un protocollo siglato tra il Municipio IX e l’Ente Regionale Roma-Natura, per rendere nuovamente fruibili i suoi spazi. “Il Municipio potrà disporre finalmente di una bella sala matrimoni e le persone degli uffici dello stato civile potranno lavorare in un ambiente più adeguato. Anche questo è prendersi cura del territorio e delle persone”, commentava in quell’occasione la Presidente Di Salvo.

UNA NUOVA VITA PER IL CASALE

Il 5 settembre è già fissata la data del primo matrimonio civile che verrà celebrato nella nuova sala del Casale, mentre a breve, spiegano dal Municipio, il giardino che lo circonda ospiterà delle installazioni permanenti diventando così progressivamente un museo all’aperto. Un progetto questo già condiviso dall’ente di prossimità con gli artisti del territorio e con il Liceo Ettore Majorana.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

In realtà alcuni spazi sono già stati utilizzati a partire da Pasqua 2022 per conferenze e convegni. L’ultimo dei quali il 18 luglio, data in cui proprio in quella sala si è insediato l’Osservatorio municipale sul cambiamento del lavoro. Il 18 settembre il casale ospiterà la conclusione del Festival Municipale della lettura 9daleggere, nella giornata dedicata al “Racconto delle donne”. “Una nuova vita, un nuovo spazio di socialità per il territorio. Proseguendo nella strada di rendere il IX Municipio più bello da vivere”, ha concluso la minisindaca Di Salvo.

Red