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Municipio IX: tutti gli interventi dei prossimi mesi

Lavori in vista su strade e marciapiedi con 5 milioni di fondi giubilari e 6 (per tre anni) per le manutenzioni ordinarie

Tratto da Urlo n.226 settembre 2024

MUNICIPIO IX – Ad inizio luglio la Presidente del Municipio IX, Titti Di Salvo, ha deciso di ridistribuire le deleghe tra i suoi assessori. In particolare quella ai Lavori Pubblici è passata nelle mani dell’Assessora Ludovica Tranquilli, dopo essere stata curata in questi anni da Paola Angelucci, che mantiene le deleghe alla Mobilità e Scuola, oltre a Partecipazione e Memoria. A fronte di questi passaggi abbiamo voluto fare il punto con le due assessore sugli interventi in corso e in programma relativi ai fondi giubilari e ordinari. “Si tratta di un processo lungo – spiega l’Assessora Angelucci – necessario per scegliere come e dove spendere i fondi e arrivare a mettere a terra le opere. Scelte politiche effettuate nell’ultimo anno”.

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I FONDI GIUBILARI

Per le strade sono stati destinati ben 3 milioni di euro di fondi giubilari. Con l’Assessora Tranquilli ripercorriamo gli interventi conclusi a cavallo dell’estate e quelli in programma. Si è partiti da via Iris Versari, a Casal Brunori (lavori terminati il 9 agosto), con rifacimento stradale, degli attraversamenti e la sistemazione dei marciapiedi e delle fermate del bus. Dopo lo stop si è ripreso con via Fiume Giallo, al Torrino (qui sul fronte della Mobilità si è intervenuto su banchine e sicurezza stradale, obiettivi strategici per l’Assessora Angelucci), e poi con via delle Costellazioni. Quest’ultimo intervento, confermano le Assessore, sarà più lungo perché si lavorerà anche sugli scivoli, gli attraversamenti e le fermate del bus. Poi sarà la volta di via Giacomo Debenedetti, a Ferratella, e più avanti delle rampe di via Romolo Gigliozzi, a Tor de’ Cenci. Gli interventi, ricorda l’Assessora Tranquilli, “possono continuare anche nel 2025: speriamo comunque di concluderli al più presto, meteo permettendo”. Ci sono poi lavori per 1 milione di euro sui marciapiedi: “Non siamo ancora partiti – aggiunge Tranquilli – contiamo di iniziare entro l’anno e concludere nel 2025”. Anche in questo caso si è puntato ad ottimizzare gli interventi, “ad esempio con le cantierizzazioni – aggiunge Angelucci – cercando di non parcellizzarli spendendo moltissimo per attivare diversi cantieri”. Le strade interessate in questo caso saranno viale Cesare Pavese, via Matteo Bartoli, viale Oscar Sinigallia, viale dei Caduti Nella Guerra di Liberazione, via Raffaele Aversa, viale Bartolomeo Cavaceppi, via Fratelli Reiss Romoli, via Pio Emanuelli e via Mentore Maggini. I fondi giubilari (circa 1 milione di euro) serviranno anche per realizzare una piazza a Trigoria, tra via Giancarlo Vigorelli e via Jader Jacobelli, al momento in fase di progettazione.

I FONDI MUNICIPALI

C’è poi da fare il punto sugli investimenti messi a bilancio. Si tratta di 6 milioni per tre anni. “Abbiamo un territorio grande come Milano – ricorda l’Assessora – ciò rende gli interventi meno efficaci agli occhi delle persone. In questo caso i fondi giubilari hanno avuto il merito di liberare risorse per portare avanti più lavori”. La nuova ditta incaricata è entrata in attività ad inizio agosto, con un contratto iniziale di un anno che poi potrà essere rinnovato per altri 2. La ditta, spiega Tranquilli, oltre alla manutenzione ordinaria, avrà anche il compito di monitorare le condizioni delle strade e di fare una mappatura delle caditoie per comprenderne lo stato e l’allaccio in fogna. Il primo intervento effettuato è stato ad inizio agosto su via Jachino a Mostacciano, dopo il rogo di un bus. Si lavora su via di Trigoria verso Castel Romano, sull’urgenza degli alberi sradicati, mentre per il rifacimento dell’intera strada si attende la gara su tre lotti entro l’anno. L’appalto comprende anche la segnaletica, ricorda invece Angelucci, soprattutto in relazione alle scuole e ai lughi di pubblica utilità. “Un lavoro – conclude – che si affianca a quello delle strade scolastiche che non possono esistere senza la sicurezza dei pedoni su marciapiedi e attraversamenti”.

Leonardo Mancini