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Spinaceto: da giugno torna l’anagrafico a Largo Cannella

L’ufficio riaprirà solo per alcuni giorni alla settimana nell’ambito dei progetti per la “Città dei 15 minuti”

Tratto da Urlo n.210 marzo 2023

SPINACETO – Nell’ambito dei progetti del Sindaco Gualtieri per permettere ai cittadini di avere servizi disponibili a 15 minuti a piedi o in bicicletta dalla propria abitazione, torneranno in funzione gli uffici di Largo Cannella. Il polo municipale di Spinaceto era rimasto chiuso per circa un anno dal 2018 per le cattive condizioni in cui versava. Dopo una parziale riqualificazione (bastante alla riapertura) gli uffici avevano ripreso il servizio, fino a chiudere nuovamente i battenti a causa della pandemia. Da allora le saracinesche di Largo Cannella non hanno mai riaperto, lasciando il quartiere senza questo polo decentrato dell’anagrafico municipale.

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LA RIAPERTURA E LE POLEMICHE

La scorsa estate c’è stata la riqualificazione delle aree esterne, a partire dalla “piazzetta rossa”, mentre ora si punta alla riapertura dei servizi anagrafici. Gli uffici dovrebbero tornare in funzione, in via sperimentale, a partire dal mese di giugno. Un primo passo, che però è stato subito attaccato dal capogruppo capitolino della Lista Civica Raggi, Antonio De Santis, e dalla consigliera del Municipio IX Carla Canale: “Come si può realizzare la Città dei 15 minuti senza mezzi e senza personale? – si chiedono i due consiglieri – Ci stanno irresponsabilmente provando al Municipio IX, dove hanno deciso di riaprire l’ufficio di Spinaceto nonostante la carenza di personale e il rischio di paralizzare sia i servizi anagrafici sia altri uffici fondamentali da cui verranno spostati i dipendenti – e ancora – Suggeriamo di non fare passi affrettati e di dotare concretamente l’ufficio di Largo Cannella delle risorse necessarie”.

SERVIZIO SPERIMENTALE

Sono invece certi del risultato nella maggioranza in Municipio IX. È infatti il capogruppo del Pd, Manuel Gagliardi, a rispondere ai suggerimenti delle opposizioni: “Dovremmo riuscire ad aprire per giugno prossimo, naturalmente per il momento per i soli servizi della sfera anagrafica, e probabilmente, almeno all’inizio, solo per alcuni giorni la settimana. Il problema del personale – seguita il consigliere Gagliardi – tocca tutti i settori dell’amministrazione, è una carenza strutturale, ma questo non ci ferma. Il servizio serve al territorio e allora intanto vogliamo aprirlo, anche se solo parzialmente”.

IL FUTURO DI LARGO CANNELLA

Anche se all’inizio questo servizio aprirà in forma ridotta, il progetto è quello di far diventare l’area di Largo Canella il polo della “Città dei 15 minuti” per l’area di Spinaceto. Un progetto che riguarda tutta la struttura, con la riqualificazione dello stabile e interventi negli uffici per sanare tutte le criticità. “L’area esterna, che è stata parzialmente riqualificata la scorsa estate – spiega Manuel Gagliardi – verrà completata per diventare la piazza del quartiere, mentre la navata centrale della struttura diventerà uno spazio simile ma al coperto, anche riacquisendo i locali ad oggi inutilizzati per creare spazi per l’artigianato”. Nelle speranze dell’amministrazione c’è anche il recupero della struttura interrata al di sotto di Largo Cannella, conosciuta come il “Teatro Boomerang”. Parliamo di oltre 1.000 mq di spazio che deve essere interamente bonificato.

I FONDI E LA PARTECIPAZIONE

Per fare tutto questo sarebbero stanziati 1,5 milioni di euro a bilancio, mentre sarebbe già avviata la progettazione. Per giugno dovrebbe, quindi, ripartire il servizio anagrafico in via sperimentale, mentre nei prossimi mesi, ci spiegano del Municipio IX, verrà anche avviata la partecipazione con i cittadini. In questo modo si arriverà alla progettazione definitiva così da poter bandire la gara e avviare i lavori nel 2024. “C’è tanta voglia di fare – spiega Gagliardi – la Città dei 15 minuti non rappresenta solo dei fondi per il territorio, ma è soprattutto partecipazione e coprogettazione”.

Leonardo Mancini