
SPINACETO – La struttura del Punto Verde Qualità Città del Rugby di Spinaceto è tornato ancora una volta al centro dell’attenzione dopo l’indio che si è sviluppato questa mattina alle 6.00 al primo piano di quella che sarebbe dovuta diventare la foresteria degli atleti.
LA VICENDA
La vicenda, che ha portato all’abbandono e all’occupazione dell’area, parte nel lontano 1995 quando la struttura viene parzialmente realizzata da un concessionario privato come progettualità dei Punti Verdi Qualità, con un investimento di circa 32 milioni. Ma gli impianti non sono mai stati terminati e la struttura è finita in abbandono: più volte occupata e cannibalizzata di ogni materiale di pregio, negli ultimi anni è diventata sempre più rifugio di sbandati e luogo di sversamento illegale di rifiuti, fino ad essere teatro di un omicidio di un senza fissa dimora. L’ultimo sgombero in ordine temporale si è svolto il 17 gennaio scorso ma, in attesa del bando sull’area, l’area è tornata ad essere parzialmente occupata, così come denunciato in diverse occasioni dai cittadini del quartiere. Il bando che il Comune dovrebbe lanciare servirà per la realizzazione di un parco pubblico con campi da gioco e servizi.
LE RICHIESTE DELL’OPPOSIZIONE
Sull’incendio di questa mattina non mancate le prese di posizione e le richieste di intervento nei confronti del Sindaco Gualtieri: “Fratelli d’Italia, anche con l’impegno del presidente del locale circolo Cristiano Ciotta, da tempo chiede al Sindaco Gualtieri un maggiore controllo della struttura e soprattutto un piano di recupero serio e strutturato – ha commentato in una nota il sentore di FdI, Andrea De Priamo – Va registrata anche la disponibilità alla collaborazione istituzionale del Governo, con il Ministro Abodi che ha anche visitato la struttura. Purtroppo ad oggi non sembra essere stato messo in campo dall’amministrazione capitolina un programma di recupero adeguato, e queste gravi vicende impongono un impegno decisamente maggiore su questa vicenda”. Sulla stessa linea anche gli interventi della consigliera di FdI in Assemblea Capitolina Mariacristina Masi, del capogruppo in IX Municipio Massimiliano De Juliis e del Presidente del Comitato territoriale Cristiano Ciotta: “Sono mesi che sollecitiamo interventi e cerchiamo di capire quali siano le intenzioni del Campidoglio, che sembra procedere a rilento sulla questione. La difficolta di recuperare anni di sprechi e disastri è comprensibile, ma chiediamo una maggiore partecipazione affinché’ sia garantita ai cittadini sicurezza e decoro. Per questo abbiamo chiesto una Commissione in cui si relazioni quanto si sta facendo e quali siano le intenzioni della Giunta per il futuro”.
Redazione