Home Municipi Municipio IX

Via Ardeatina: istituito un tavolo sulla sicurezza

Si lavora per declassare l’arteria a “strada urbana” e aumentare i divieti

Tratto da Urlo n.212 maggio 2023

ARDEATINA – Purtroppo nelle ultime settimane su via Ardeatina si sono registrati nuovamente due incidenti mortali. Uno a poca distanza dallo svincolo del GRA e l’altro in località Santa Palomba. Due tragedie che si sommano alle tante altre delle quali ormai si è quasi perso il conto. Incidenti dovuti alla conformazione di quest’arteria, alla velocità e al traffico indiscriminato che da sempre la caratterizza. Nel 2013 si era tentato di mettere un limite perlomeno a quest’ultimo fattore, limitando il passaggio dei TIR. Una limitazione figlia anche della battaglia portata avanti dai cittadini e dal Municipio IX contro la possibilità che in località Falcognana sorgesse la nuova discarica a servizio della Capitale, dopo la chiusura di Malagrotta avvenuta appena qualche mese prima. Purtroppo a quei divieti non è seguita una diminuzione del traffico pesante: la cartellonistica è stata divelta in più occasioni e negli ultimi anni la direttiva è stata anche parzialmente eliminata, mantenendo il divieto per il solo tratto in direzione di Roma. Una decisione verso la quale dal Municipio IX, soprattutto da parte delle opposizioni, sono arrivate non poche critiche e denunce.

Ads

I PROBLEMI E LE COMPETENZE

Come in passato, anche con la nuova Amministrazione municipale si sta cercando di mettere mano al problema della sicurezza di quest’arteria e dei centri abitati che la interessano. “Da quando ci siamo insediati abbiamo lavorato per ridare dignità e ascolto agli abitanti – afferma l’Assessora alla Mobilità, Paola Angelucci – Siamo partiti da Falcognana, lavorando per mesi nel tentativo di far riparare un semaforo pedonale, unico strumento che i cittadini di quella località hanno per attraversare l’Ardeatina in sicurezza e raggiungere la fermata dell’autobus”. L’Assessora Angelucci ha poi spiegato che già nei primi mesi di questa nuova consiliatura si è cercato di raccogliere i problemi e le segnalazioni di questi centri urbani, facendo la spola tra le varie istituzioni che hanno competenza su questa strada: il Municipio IX per la via Ardeatina all’interno del GRA, il SIMU con Roma Capitale perché si tratta di un’arteria ad alto scorrimento e infine la Città Metropolitana per il tratto extra GRA. “Una complessità che esaspera il cittadino – spiega Angelucci – Così ho preparato una memoria di giunta per istituire un tavolo in cui noi abbiamo chiamato a raccolta le altre istituzioni”.

IL TAVOLO

La prima riunione di questo tavolo, così come riferito dalla stessa minisindaca, Titti Di Salvo, si è svolta il 27 aprile scorso, alla presenza della consigliera delegata della Città Metropolitana Manuela Chioccia, degli Assessorati al Patrimonio, all’Urbanistica, e alla Mobilità, del SIMU e della Polizia locale del IX gruppo. L’obiettivo, specifica la Presidente, è quello di “affrontare e risolvere in modo coordinato i diversi problemi, di sicurezza per le persone prima di tutto, che da anni affliggono la via Ardeatina”. Tra gli elementi allo studio, così come confermato anche dall’Assessorato municipale alla Mobilità, c’è la possibilità di arrivare ad una derubricazione di via Ardeatina a “strada urbana” nel tratto in cui insistono i centri abitati fino a Falcognana. “In questo modo – seguitano Di Salvo, Angelucci e Chioccia – si potranno realizzare gli interventi propri delle strade urbane: dall’illuminazione, ai marciapiedi, ai limiti di velocità, al divieto di transito dei Tir”. L’idea è quella di indicare Falcognana e gli altri insediamenti come “centri urbani perimetrati”, una classificazione ottenibile con il raggiungimento di alcuni criteri come il numero dei residenti: “Oltre a richiedere un aumento del pattugliamento da parte della Polizia Locale – afferma Angelucci – abbiamo chiesto all’Assessorato all’Urbanistica di fornirci questi dati in modo da confrontarci con l’Assessorato al Patrimonio e capire se sussistono le condizioni per questa nuova classificazione e per declassare l’Ardeatina a strada urbana – seguita Angelucci – Un passaggio necessario per rimettere in piedi un percorso sulla sicurezza della consolare. Mettiamo insieme i dati poi troviamo delle soluzioni – conclude – Questa è una buona prassi da seguire anche per le altre grandi direttrici e assi urbani che attraversano il nostro territorio”.

I PROSSIMI PASSI

Dalle opposizioni ci si concentra sulle criticità dell’arteria e sulla necessità, sempre più impellente, di rimettere mano alla sicurezza di via Ardeatina. “Ci sono stati ultimamente degli incidenti mortali, c’è il traffico dei mezzi pesanti, ma non solo – afferma il consigliere municipale di FdI, Massimiliano De Juliis – il 5 aprile abbiamo presentato l’ennesima proposta di Risoluzione per ripristinare il divieto di transito ai TIR che in commissione è stata accolta all’unanimità, ma sull’Ardeatina in questo anno e mezzo non è cambiato nulla – seguita – Va bene il tavolo interistituzionale, ma è compito della minoranza stimolare la maggioranza ed evidentemente questi stimoli hanno portato a qualche risultato, anche se ancora non basta”. Al momento il tavolo promosso dal Municipio IX si è aggiornato in atteso di studiare la possibilità di ridefinire via Ardeatina come “strada urbana”. Nei prossimi mesi tornerà a riunirsi per prendere in esame i vari aspetti di criticità che caratterizzano quest’arteria.

Leonardo Mancini