VIGNA MURATA – Nuovo incidente la sera dell’8 febbraio scorso in via di Vigna Murata all’altezza del grande incrocio con viale Stefano Gradi. Nello scontro tra due vetture è stato persino abbattuto l’impianto semaforico. Questo nuovo incidente riapre il dibattimo, mai realmente sopito, sulla pericolosità di questa strada.
CONTINUI INCIDENTI
Nel corso degli anni purtroppo abbiamo più volte dovuto dare notizia di incidenti, spesso mortali, avvenuti su questa importante arteria di collegamento tra via Ardeatina e via Laurentina. Sulla questione in queste ore sono tornate ad insistere la Capogruppo M5S in Campidoglio Linda Meleo e la Capogruppo della Lista Civica Virginia Raggi in Municipio IX, Carla Canale: “Ci chiediamo quanti incidenti debbano ancora avvenire su via di Vigna Murata prima che l’amministrazione si decida a intervenire”.
GLI ATTI VOTATI IN MUNICIPIO
“La pericolosità della strada, che si presenta come un lungo e ampio rettilineo, è tale da aver spinto i cittadini e poi anche i Municipi interessati a produrre una discreta quantità di proposte”. Le due consigliere si riferiscono a risoluzioni e mozioni, votate tra gennaio e febbraio del 2022 nei Municipi VIII e in IX, che spronavano il Campidoglio alla riapertura del cantiere Esselunga su Vigna Murata e alla messa in sicurezza dell’intera arteria, con installazione di photored ai semafori, strisce rialzate e autovelox fissi. “Tutto ciò – spiegano Meleo e Canale – è rimasto a oggi completamente inattuato, così come la ciclabile di connessione al terminal Metro B Laurentina prevista nel PUMS. Per questo noi del M5S abbiamo presentato un’interrogazione in Assemblea Capitolina per avere notizie su come si intenda garantire la sicurezza dei cittadini sulla dodicesima arteria più pericolosa della città”.
Redazione
