Il progetto sulla viabilità bloccato dai tagli del Patto di Stabilità.
Da alcuni anni si parla della necessità di costruire delle rotatorie su via Ardeatina in corrispondenza delle principali vie tangenziali. A nulla sembra valso l’interessamento del Municipio o il grande lavoro dei cittadini che, per ottenere l’opera, hanno addirittura organizzato una petizione popolare. Purtroppo su questo progetto lungamente atteso e fortemente richiesto dalla cittadinanza è calato il silenzio, ma a quanto pare anche la scure del Patto di Stabilità. A quanto sembra, infatti, il progetto per le rotatorie in corrispondenza di via di Grotta Perfetta, Vigna Murata, Torricola, e Tor Pagnotta, messo a bando già nell’aprile del 2011, sarebbe fermo per colpa dei tagli imposti dal Patto di Stabilità. “Nei tagli – spiega il Presidente del Municipio XII, Pasquale Calzetta – ci sono le rotatorie sull’Ardeatina e altre micro opere di grande importanza. Per tutte queste abbiamo concluso la fase progettuale e le gare d’appalto, abbiamo le ditte pronte ad iniziare, ma il decreto ha bloccato tutto. Mi chiedo – conclude Calzetta – quale sia il risparmio per l’Amministrazione pubblica nel non eseguire opere che servono per migliorare la vita dei cittadini”. La stessa domanda se la pone il Capogruppo Pdl al Municipio XII, Massimiliano De Iuliis: “Il procedimento è stato portato a termine, ma i lavori non possono ancora vedere l’inizio a causa del patto di stabilità? Tali rotatorie sono le infrastrutture viarie maggiormente sentite e volute dalla cittadinanza ed essenziali per decongestionare il traffico del quadrante. Infatti – seguita De Iuliis – nei tratti dove sono previste, insistono notevoli flussi veicolari tali da creare, in alcuni orari, il blocco della mobilità”. La congestione di via Ardeatina è ben conosciuta da residenti e pendolari che, in molti casi, non hanno altro modo per raggiungere l’Eur o i quartieri periferici. “Nei mesi scorsi – conclude De Iuliis – in Municipio abbiamo anche votato un documento che chiede al Presidente di attivarsi nei confronti del Sindaco e dell’Assessore ai LL.PP. del Comune di Roma affinché le rotatorie previste su via Ardeatina vengano inserite tra le opere prioritarie di Roma Capitale al fine di superare il Patto di stabilità”. Sembrerebbe questa la direzione che l’Amministrazione sta cercando di prendere per arrivare allo sblocco del progetto, così come dichiarato anche dal Sindaco Alemanno e dall’Assessore Ghera in una riunione pubblica presso il Divino Amore. Nel frattempo, abbiamo interpellato sulla questione il Dipartimento Lavori Pubblici, dal quale fanno sapere che “è stato pubblicato il secondo e ultimo decreto per terminare la procedura di esproprio delle aree. Il Dipartimento è in attesa del nulla osta da parte della ragioneria generale, parere propedeutico all’emissione della determinazione di aggiudicazione definitiva”. La situazione si starebbe quindi sbloccando, anche se con molto ritardo, come ricorda il Coordinatore Pd al Municipio XII, Andrea Santoro: “Il Patto di stabilità ha certamente messo in difficoltà le amministrazioni e per questo andrebbe rivisto. In ogni caso questi sono lavori che si sarebbero dovuti realizzare già anni fa. Inoltre – seguita Santoro – anche rivedendo la proposta progettuale, queste rotatorie hanno un costo molto alto. La situazione è imbarazzante, anche a fronte della realizzazione di quelle nell’area extra-GRA, nonostante il Patto di Stabilità. Chiederemo comunque al Municipio di spingere per una soluzione che sblocchi il progetto, altrimenti ci troveremo in una situazione sempre più critica con una strada come l’Ardeatina ridotta al collasso”. La soluzione di questa vicenda sarebbe quindi nelle mani della Ragioneria di Stato, dalla quale il Dipartimento dei Lavori Pubblici attende il parere positivo all’opera. Nei prossimi mesi continueremo a vigilare sull’iter del progetto.
Leonardo Mancini