MUNICIPIO VIII – Oltre 90 femminicidi in Italia da gennaio 2024, il processo a Filippo Turetta, i casi recenti di Piacenza e Nuoro: il prossimo 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere, impone una riflessione profonda e condivisa. A cogliere l’occasione sono i cittadini dei quartieri Ardeatino e Tormarancia, che per il secondo anno consecutivo, dopo l’esperienza alla parrocchia Nostra Signora di Lourdes, propongono una conferenza mirata sul tema. Oltre a rappresentanti dell’amministrazione e delle associazioni locali, prenderanno la parola professionisti del settore psicologico, la scrittrice e compositrice Valentina Ambrosio e Gianfranco De Rosa, produttore del film “Se nel buio avrai paura”. L’appuntamento è venerdì 25 novembre alle ore 18:00 in via Francesco Giangiacomo 55.
“UN INCONTRO PER ESPRIMERE RISPETTO E AFFETTO”
“Fa rabbia vedere che nel ventunesimo secolo esistano ancora uomini malvagi e privi di amore nei confronti della figura femminile, a cui dobbiamo così tanto” ha commentato l’organizzatore Franco Baroni, presidente del Comitato di Quartiere. “L’obiettivo dell’incontro è mostrare da parte della comunità tutto il nostro rispetto e affetto per le donne”. In questa direzione si sta muovendo anche l’Istituto Romano di San Michele, impegnato attualmente nell’ambito dell’assistenza agli anziani ma già pronto ad attivare nuovi servizi per il sostegno e il reinserimento in società delle vittime di violenza. Oltre alla casa di riposo e all’RSA, al momento operative, all’interno dell’ente assistenziale si sta inoltre lavorando per introdurre un servizio per post-comatosi e di cure palliative. Una fase di grande espansione per l’istituto di piazza Antonio Tosti, per cui scendere in campo anche contro la violenza di genere resta comunque un progetto prioritario: a spiegarlo saranno il presidente Giovanni Libanori e la dottoressa Nausica Cangini, responsabile per i progetti di innovazione sociale dell’Istituto.
L’IMPEGNO DEL MUNICIPIO VIII
Sempre forte resta l’impegno sul fronte delle istituzioni, rappresentate dal presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri che aprirà il convengo. A seguire, prenderà la parola la consigliera di opposizione Caterina Benetti (FI), che quella mattina stessa si sarà recata al parco Rosaria Lopez a depositare un mazzo di fiori a nome del partito di cui è capogruppo in via Benedetto Croce. “La lotta contro la violenza di genere deve partire dalle comunità locali, affrontando il tema in modo diretto e accessibile per creare maggiore consapevolezza” ha dichiarato Benetti. “Importante coinvolgere associazioni e istituzioni per affrontare il fenomeno a tutto tondo. Questa piaga che colpisce quotidianamente la nostra società” ha concluso, “necessita un’azione diretta in piena trasversalità politica.”
La Benetti ha poi accennato alla collaborazione che la lega alla consigliera Valchiria Vittori, presidente della commissione Pari Opportunità. Grazie all’impegno di quest’ultima e dell’assessora Maya Vetri è stato avviato il progetto che vede coinvolta l’associazione di promozione sociale Sex & the City. In una prima fase, l’APS svolgerà un lavoro di indagine nel quartiere Ostiense, zona di università e locali notturni, per individuare tramite questionari e sopralluoghi le strade più pericolose per donne e ragazzi in fasce orarie sia diurne sia notturne. In un secondo momento, spiega la consigliera Vittori: “partirà il progetto Chiedi se c’è Angela, la domanda in codice da porre agli esercenti se si pensa di essere seguiti”. Il negoziante, colta l’allusione, dovrà accogliere il passante che si sente minacciato e permettergli di chiamare in tutta sicurezza la polizia o qualcuno con cui tornare a casa.
Oltre a questo risultato, la commissione Pari Opportunità può vantare un altro merito: essere riuscita per la prima volta a ricevere fondi dall’amministrazione capitolina. “Noi presidenti della commissione nei Municipi VIII, IX, X e XII abbiamo lavorato insieme” ci ha spiegato la consigliera Vittori. “Il sindaco e i consiglieri comunali hanno subito raccolto il nostro appello, stanziando dei fondi per l’anno 2025/2026. Stiamo anche cercando con la Commissione Bilancio di inserire la voce Pari Opportunità nel bilancio municipale, in modo tale da poter disporre ogni anno di stanziamenti meno aleatori per avviare nuovi progetti”.
Anna Di Cesare
