VALCO SAN PAOLO – Sono passati 115 giorni da quando i consiglieri municipali Samuele Marcucci (Leu), Claudio Mannarino (Pd), Luca Gasperini (Pd) e Flavio Conia (Pd), hanno presentato alla Sindaca Raggi una interrogazione sul futuro del Polo Natatorio di Valco San Paolo. Purtroppo in tutto questo tempo non c’è stata risposta. “In questi mesi abbiamo presentato due solleciti e una diffida alla Sindaca – spiega il consigliere Marcucci – senza avere nessun contatto, ora ci siamo rivolti al Prefetto”.
LA VICENDA
Il Polo natatorio di Valco San Paolo, a due passi da Ponte Marconi, venne realizzato per i Mondiali di Nuoto del 2009, ma la struttura è stata in funzione per un solo mese. Unici a nuotare nelle piscine del Polo sono stati alcuni atleti in allenamento per la rassegna mondiale, prima che la struttura venisse chiusa per problemi strutturali. Da quel momento sono partite delle inchieste giudiziarie e il Polo è rimasto bloccato e controllato a vista da un servizio di guardiania privato pagato dalla Federazione Italiana Nuoto (FIN). Oggi il destino del Polo Natatorio potrebbe essere legato alla candidatura di Roma ad ospitare gli Europei del 2022, anche se non sembra si sia avviato alcun iter per arrivare alla riapertura.
L’ESPOSTO AL PREFETTO
Dopo alcune dichiarazioni della Sindaca Raggi, che vedeva in questo Polo la possibilità di ospitare alcune gare degli Europei, dal Municipio VIII hanno presentato un’interrogazione per capire a che punto fosse l’iter sulla struttura. Purtroppo all’interrogazione dei consiglieri di centro sinistra non c’è stata alcuna risposta: “Per questo – spiegano Marcucci, Mannarino, Gasperini e Conia – abbiamo scritto al Prefetto di Roma chiedendo un suo intervento per ottenere che la Sindaca risponda al Municipio e alla comunità territoriale. Gli europei di nuoto di Roma si avvicinano e chiediamo che si apra una discussione urgente sulla riapertura di questo impianto”. I consiglieri hanno così presentato il loro Esposto al Prefetto, vedremo se questo ulteriore passo riuscirà a smuovere il Campidoglio, dando finalmente una risposta sul futuro del Polo natatorio di Valco San Paolo.
Leonardo Mancini