Home Rubriche City Tips

Bocconi avvelenati: cresce l’attenzione in Municipio VIII

Tanti i casi segnalati negli ultimi mesi. Ecco cosa fare e come proteggere i nostri amici animali

MUNICIPIO VIII – Negli ultimi mesi abbiamo raccolto e pubblicato diverse comunicazioni da parte dei cittadini del Municipio VIII riguardo la presenza di esche e bocconi avvelenati nei parchi e lungo le strade di alcuni quartieri. In particolare sono arrivate segnalazioni dai lotti e dai parchi della Garbatella, da alcune strade dell’Ardeatino, di Navigatori e di Tor Marancia. In alcuni casi si è riusciti ad intervenire prima che qualche cane o gatto potesse essere vittima di questo fenomeno così deplorevole, in diverse occasioni però questo non è stato possibile.

TANTI CASI NEGLI ULTIMI MESI

Con la consigliera di Lista Civica Calenda Sindaco e storica attivista per gli animali, Simonetta Novi, abbiamo ricostruito alcuni di questi tragici eventi, ai quali speriamo di non assistere più. Ad agosto 2024 la dolcissima Asia, maremmanina di Garbatella, è morta avvelenata mangiando qualcosa in un lotto del quartiere. La prima settimana di novembre 2024 furono trovate in via Tito Omboni, vicino Parco Scott, alcune buste di esche rodenticide, mentre un cane di famiglia, un giovane huski di due anni, è deceduto. AMA in quell’occasione intervenne immediatamente per bonificare l’ambiente, trovando altre esche nascoste. Poi, a fine gennaio 2025, tre gatti furono trovati deceduti nel Lotto 7 di via Passino, a Garbatella: Suzy venne ritrovata morta il 20 gennaio, Freedom è deceduto mentre era dal veterinario per il pronto soccorso e Gennarina è morta il 28 gennaio nell’ambulanza che la portava urgentemente in clinica. Lo stesso 28 gennaio è anche scomparsa una gatta che viveva nel negozio di una artista vetraia del Lotto 23 di via Biga, lotto ubicato di fronte al lotto 7. Il 4 febbraio è stata ritrovata da una cittadina una esca sospetta nel lotto 9. Il giorno dopo è stata conferita all’Istituto Zooprofilattico del Lazio e Toscana per una analisi mirata e si è ancora in attesa dei risultati. Il primo marzo è stata trovata una polpetta sospetta nei cespugli del parco Caduti del Mare in via Pullino, sempre Garbatella. E subito dopo, tra il 3 e 4 marzo, sono stati segnalati bocconi avvelenati a TorMarancia, in piazza Lante e in via Bonincontri.

Ads

COSA SI PUÒ FARE

Sempre alla Consigliera Novi, da anni impegnata nella tutela dei diritti degli animali, abbiamo chiesto quali siano i comportamenti da mettere in pratica per tenere i nostri amici animali al sicuro da questo terribile fenomeno: “In questo momento mi sento di raccomandare di portare i cani al guinzaglio, per la loro sicurezza – spiega – Ma è anche importante che i cittadini sappiano che le esche possono essere conferite presso l’Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana per un’analisi. La procedura da seguire prevede che debba essere contattata la Asl veterinaria del territorio di riferimento (nel caso di VIII Municipio è la Asl Roma2 presso via Casale de Merode). Il medico veterinario aprirà una scheda presso l’IZS e il cittadino potrà a quel punto portare gratuitamente il campione prelevato presso la sede centrale dell’Istituto in Via Appia Nuova, 1411”. È infatti questa l’unica strada perché chi dissemina queste esche possa essere attenzionato dalle Forze dell’Ordine, seguita Novi, “perché solo con elementi probanti possiamo sperare nell’apertura delle indagini”. SI tratta di un problema che non tocca soltanto i cani, ma anche i tanti gatti delle colonie feline su questo territorio, animali liberi (lo ricordiamo) ma tutelati da Roma Capitale. “Ci siamo già riuniti con alcuni tutor di colonie feline di Garbatella e del Municipio VIII e sono stati affissi numerosi volantini sia nel quartiere Ardeatino che a Garbatella – conclude la Consigliera Novi – Questi eventi rappresentano un duro colpo alla sensibilità di tanti cittadini che amano ed accudiscono gli animali in maniera rispettosa delle regole di una convivenza civile. Ma la comunità di VIII Municipio è unita e sta vigilando”.

Leonardo Mancini