
Tratto da Urlo n.230 gennaio 2025
EX FIERA – Lo scorso 16 dicembre in Municipio VIII si è tenuta una Commissione relativa al futuro dell’ex Fiera. Naturalmente con la presentazione del masterplan, avvenuta lo scorso 6 settembre, si è aperta una fase nuova per quest’area a ridosso della Cristoforo Colombo e nel quartiere di Tor Marancia. Ora con questo incontro in via Benedetto Croce è stato possibile mettere in fila ulteriori informazioni sul progetto.
IL MASTERPLAN
Si chiama “La città della gioia” il masterplan che si è aggiudicato la vittoria del concorso internazionale per l’ex Fiera, lanciato nel 2023 dal Campidoglio assieme ai privati del Fondo Orchidea che sono in possesso dell’area. Il masterplan prevede che il 50% delle superfici sia destinato a verde e servizi. Tra le altre cose, l’area, interamente pedonale al suo interno, disporrà di due nuove piazze pubbliche: la Piazza del Sole, a nord su viale Tor Marancia, e la Piazza degli Eventi, a sud su via Georgofili, definite rispettivamente dai comparti dei Servizi Pubblici con il Commerciale e dal Direzionale con le Residenze Sociali.
LA COMMISSIONE IN MUNICIPIO
La commissione ha reso possibile approfondire alcuni aspetti dell’iniziativa di riqualificazione ancora non chiariti negli appuntamenti istituzionali. In particolare il numero dei nuovi abitanti dell’area, che si dovrebbero attestare a circa 400 persone, ed i servizi pubblici, per i quali saranno dedicati circa 7mila mq. Sull’area infatti si prevede la costruzione di un asilo nido ed aree dedicate ai più giovani fino ai 18 anni. Questi luoghi saranno concepiti attraverso un concorso pubblico che punterà a realizzare uno spazio unico e non parcellizzato dove inserire queste funzioni. Nel masterplan inoltre è stata prevista la progettazione di parcheggi sotterranei per i residenti, mentre gli stalli pubblici saranno a raso e destinati a chi dovrà fruire dei nuovi servizi. Sempre sul fronte della viabilità è stato sottolineato che l’intera area sarà sviluppata come una Zona30 km/h, anche con la previsione di un adeguamento di via dell’Arcadia, le cui palazzine saranno anche il limite massimo di altezza per quelle da edificare. “Il lavoro è appena iniziato, visto che la definizione delle funzioni pubbliche deve essere ancora ben contestualizzata – ha commentato a margine della commissione la consigliera municipale di Lista Civica Calenda, Simonetta Novi – Mi piacerebbe che i progetti che si svilupperanno siano estesi anche alle persone con disabilità, le quali, soprattutto dopo i 18 anni e dopo la conclusione del percorso di studi, hanno pochissimi servizi rivolti alle loro necessità di inclusione e partecipazione”.
I PROSSIMI PASSI
Al momento, così come annunciato in precedenza, si sta lavorando per far partire le demolizioni dei padiglioni e la bonifica già nei primi mesi del 2025. Questo perché l’accordo con Roma Capitale prevede proprio la possibilità di procedere con gli abbattimenti contestualmente alla definizione del progetto definitivo di rigenerazione urbana. L’accordo integrativo tra Roma Capitale e Orchidea srl, approvato contestualmente alla delibera, prevede infatti che la Società avvii, a proprie spese, l’abbattimento di tutti gli edifici esistenti nel compendio, compresi quelli di proprietà comunale situati lungo la fascia di via Cristoforo Colombo, entro 180 giorni a partire dal 3 ottobre. Sulla commissione l’Assessore municipale ai Lavori Pubblici, Luca Gasperini, è intervenuto sottolineando l’importanza di questi appuntamenti: “Siamo contenti che le nuove fasi di questa lunga vicenda siano state condivise con il Municipio VIII e con i rappresentati del territorio in cui questa riqualificazione avrà luogo. La partecipazione è sicuramente al centro di questo iter e siamo certi che anche la predisposizione delle nuove funzioni possa essere oggetto di dibattito con l’amministrazione locale e con i cittadini del territorio”.
Leonardo Mancini