MUNICIPIO VIII – Si chiama “La città della gioia” il masterplan sviluppato da Acpv Architects, Arup, Asset e P’Arcnouveau, che si è aggiudicato la vittoria del concorso internazionale per la riqualificazione della ex Fiera di Roma, su via Cristoforo Colombo. Il concorso è stato lanciato lo scorso anno dal Campidoglio assieme ai privati del Fondo Orchidea che sono in possesso dell’area.
LA PRESENTAZIONE
Il masterplan è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa alla presenza del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri dell’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia e del presidente dell’VIII Municipio Amedeo Ciaccheri. Presenti anche la Presidente della giuria del concorso internazionale la Dott.ssa Guendalina Salimei e il rappresentate del fondo Orchidea, il Dott. Luca Luca Fantin.
IL MASTERPLAN
Il nuovo masterplan prevede che il 50% delle superfici sia destinato a verde e servizi, con un aumento della permeabilità del suolo di circa 3.9 ettari di superficie, circa la metà dell’area totale. Tra le altre cose, l’area, interamente pedonale al suo interno, disporrà di due nuove piazze pubbliche: la Piazza del Sole a nord su viale Tor Marancia e la Piazza degli Eventi a sud su via Georgofili, definite rispettivamente dai comparti dei Servizi Pubblici con il Commerciale e dal Direzionale con le Residenze Sociali. Allo studio anche lo sviluppo di un vero e proprio hub della conoscenza e della crescita consapevole all’interno che si propone come un punto di riferimento, per i giovani e non solo, in collaborazione con l’Università di Roma Tre.
I NUMERI DEL PROGETTO
L’inizio delle demolizioni è previsto per i primi mesi del 2025; la prima pietra nel 2026, anche se in conferenza stampa è stato anticipato che le demolizioni potrebbero partire già prima della fine dell’anno. Il progetto può contare su una superficie utile lorda (SUL) di oltre 44mila mq, l’80% dei quali (oltre 35mila mq) dedicati all’uso abitativo (di questi circa 7mila mq sono vincolati per housing sociale). Inoltre il 20% (oltre 8.800mq) è stato destinato a uso non residenziale, di cui circa 6.800mq a servizi direzionali e 2000mq a commerciale.
Redazione