Tratto da Urlo n.225 luglio 2024
ROMA – Nel marzo del 2019 i Municipi VIII e IX hanno partecipato ad un bando regionale per finanziare la realizzazione del Sentiero del Pellegrino, un percorso ciclo-pedonale pensato nel lontano settembre del 1995, quando il Rettore del Santuario del Divino Amore lo presentò al Campidoglio. Formalizzato poi per il Giubileo del 2000, sembra adesso vicino alla sua concretizzazione e metterebbe in collegamento la Basilica di San Paolo con il Santuario. Un itinerario di oltre 15 km all’interno dell’agro romano e del Parco dell’Appia Antica. Purtroppo il bando regionale non era andato a buon fine, ma nel tempo la graduatoria è stata fatta scorrere man mano che si reperivano fondi per le proposte. Ora i circa due milioni di euro necessari sarebbero stati trovati, così come confermato dal Senatore di FdI Andrea De Priamo e dal capogruppo in Municipio IX, Massimiliano De Juliis: “La Regione Lazio è pronta a finanziare il Sentiero. Il percorso era stato ideato per evitare ai pellegrini il transito sulla via Ardeatina, dove in passato vi furono anche incidenti, rendendo più sicuri i pellegrinaggi notturni che si svolgono ogni sabato notte, da aprile ad ottobre, dal Circo Massimo al Divino Amore. Grazie alla Giunta Rocca e agli assessori Ghera e Palazzo, oggi la Regione è pronta a finanziare l’intervento – concludono – Ora auspichiamo che i Municipi possano quanto prima confermare l’interesse al progetto dopo le dovute verifiche ed eventuali aggiornamenti”.
Ad essere informata per prima dell’arrivo del finanziamento è stata l’Amministrazione del Municipio VIII, promotore del progetto stesso. Raggiunto telefonicamente, il minisindaco Amedeo Ciaccheri ha commentato: “Un’ottima notizia, un percorso ciclo-turistico a cui tenevamo. Adesso il prossimo passaggio sarà il coinvolgimento di Roma Capitale e del Dipartimento Mobilità per la progettazione esecutiva del percorso, a fronte del vecchio progetto preliminare presentato in Regione”. Naturalmente questi passaggi porteranno via molto tempo e quasi sicuramente l’apertura del percorso non arriverà che tra qualche anno. Sarebbe forse stato utile richiedere che alcuni fondi giubilari o del PNRR ricadessero su questo progetto, così da vederlo realizzato per il Giubileo del 2025 o al massimo entro il 2026.
Leonardo Mancini