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Garbatella: con le riprese de I Cesaroni arrivano le proteste dei residenti

A scatenare la protesta sono i divieti di sosta in piazza Sauli e in 9 strade del quartiere fino all’8 aprile

GARBATELLA – Per i tanti fan della serie la notizia è sicuramente gradita, ma il quartiere Garbatella non ha preso bene l’avvio delle riprese della nuova stagione de “I Cesaroni”. Dopo circa 11 anni di assenza dalla tv la serie, questa volta con la regia di Claudio Amendola, tornerà per una nuova stagione che però sta già facendo discutere molto nel quartiere.

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Il motivo della protesta, oltre ad una ben nota ritrosia nel vedere il quartiere identificato con la serie, riguarda i divieti di sosta h24 imposti per diversi giorni (dal 26 marzo fino all’8 aprile) sulla frequentatissima piazza Damiano Sauli e su diverse strade del quadrante. Oltre alla piazza sulla quale insiste una scuola, una chiesa e diverse attività commerciali, i divieti sono stati imposti anche su via Rho, via Comboni, via Montuori, via Magnaghi, via Passino, via Macigni Strozzi, via delle Sette Chiese, via Tolli e via Drago Mazzini.

Un vero problema in un quartiere densamente popolato e nel quale è già molto complesso trovare parcheggio. Tanto che tra i residenti il disagio è molto sentito, soprattutto se si pensa che tra circa un mese ci sarà un lungo periodo di chiusura delle scuole per la Pasqua e i ponti del 25 aprile e del primo maggio. Una questione questa sollevata anche dalla consigliera municipale Simonetta Novi, che ha già annunciato di voler presentare un accesso agli atti per conoscere numero di parcheggi perduti e ritorno economico dell’operazione in termine di occupazione di suolo pubblico. È importante sapere se, pagamento dell’occupazione di suolo pubblico a parte, la produzione ha previsto una donazione in favore del Municipio per opere pubbliche da effettuarsi nel quadrante – commenta Novi – E se sono stati tutelati i posti auto disabili, liberi e riservati. Personalmente farò un controllo sulle strade: i diritti dei cittadini più fragili vanno sempre garantiti”.

Intanto le riprese stanno per cominciare e i residenti del quartiere stanno sfogando tutta la loro frustrazione sui gruppi Facebook di quartiere all’interno dei quali non si parla d’altro. Online è anche comparsa una raccolta firme per chiedere alle autorità competenti e alla produzione della serie di trovare una soluzione che salvaguardi i diritti dei residenti. Nella notte è anche apparsa una scritta in piazza Sauli che recita “Garbatella odia i Cesaroni”, che alle 12.00 di oggi è stata rimossa dagli operari del Comune.

Leonardo Mancini