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I municipi alle prese con le nuove sfide del welfare

L'incontro organizzato in Municipio VIII per analizzare i problemi dei servizi sociali municipali in vista dello sciopero del 21 marzo

MUNICIPIO VIII – È prevista per mercoledì 13 marzo l’iniziativa dal titolo ‘Passaggi e S-confini. Le nuove sfide del welfare municipale’. Un incontro che verrà ospitato nella sala Consiglio del Municipio VIII per affrontare i temi legati al servizio sociale. Una risorsa assolutamente fondamentale per i territori municipali che svolge ogni giorno un ruolo importantissimo a sostegno delle persone più fragili. All’incontro parteciperanno Amedeo Ciaccheri, Presidente del Municipio Roma VIII, l’Assessora municipale alle Politiche Sociali Alessandra Aluigi e l’Ordine degli Assistenti Sociali del Lazio e nazionale. Sono stati invitati anche i sindacati di categoria, l’Assessora capitolina al Sociale Laura Baldassarre e l’Assessore al Personale Antonio De Santis.

L’INCONTRO – “L’iniziativa – ci spiega l’assessora municipale Aluigi – si focalizza sul ruolo del servizio sociale professionale alla luce delle crescenti responsabilità che gli sono state affidate in questi anni”. In particolare compiti relativi all’espletamento dell’iter per ottenere il REI, il Reddito di Cittadinanza e tutte le pratiche relative alla residenza in via Modesta Valenti (che riguarda i senza fissa dimora). “Ne ragioneremo con l’ordine nazionale e regionale degli assistenti sociali – seguita Aluigi – con i sindacati e con i referenti del Comune. Un tema molto caldo, anche a fronte dello sciopero indetto per il 21 marzo che sarà il primo per questa categoria a Roma”.

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LE DIFFICOLTÀ SUI TERRITORI – Molte le difficoltà per quanto riguarda il personale nei Municipi, soprattutto in relazione ai servizi sociali e alle difficoltà nel dare risposta alle molte richieste che arrivano agli enti di prossimità. Recentemente proprio il Municipio VIII, attraverso il minisindaco Ciaccheri, si è fatto portatore di queste esigenze. “L’iniziativa nasce perché i servizi sociali sono stati progressivamente caricati di nuove responsabilità: istruttoria per le residenze fittizie, per il REI, adesso Reddito di cittadinanza, nel corso degli anni sono aumentati anche i casi in cui l’Autorità Giudiziaria ricorre ai servizi sociali – spiega Ciaccheri – Tutto questo a fronte di un numero di risorse economiche invariato e con sempre meno personale a disposizione: gli assistenti sociali spesso si vedono caricati di compiti che non afferiscono alle competenze della loro professione”. Basti pensare che in Municipi VIII c’è solo una unità di personale che si occupa del Rei, un servizio comunque in scadenza al 31 dicembre prossimo (con le domande per il Rei ormai in chiusura). Numeri che fanno il paio con quelli relativi ai prossimi pensionamenti ottenuti con la ‘quota 100’. in questo caso su circa 200 dipendenti in servizio, al 31 dicembre andranno in pensione 23 persone. In questo frangente il Municipio dovrà farei conti con la necessità, in poco tempo, di sostituire dipendenti in ruoli chiave. Un esempio su tutti: per emettere una Carta d’Identità un dipendente ha bisogno di particolari autorizzazioni dal Comune, e per ottenerle ci vogliono circa sei mesi.

LeMa