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Il Campidoglio punta alla riqualificazione del Parco delle Tre Fontane

Sull’area tra Montagnola e Tintoretto previsti interventi per 3,8 milioni euro

Tratto da Urlo n.211 aprile 2023

GROTTA PERFETTA – Nel mese di marzo la Giunta capitolina ha approvato lo studio di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione del Parco delle Tre Fontane, meglio conosciuto in zona Montagnola come “Parco delle rane”, un’area verde piuttosto estesa e compresa tra via di Grotta Perfetta (più precisamente via Giuseppe Berto) e via Ballarin. Il costo di questa progettualità, che dovrebbe restituire al territorio un parco completamente rinnovato, è di circa 3,8 milioni di euro per aumentare gli accessi all’area verde, rivedere gli arredi e implementare le alberature. Previsti anche alcuni interventi, attesi da tempo, che migliorerebbero le condizioni di sicurezza del parco, delle quali nel corso degli anni i cittadini si sono più volte lamentati.

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GLI INTERVENTI PREVISTI

Al momento l’area verde necessita di una profonda riqualificazione richiesta in più occasioni dai residenti e dalle forze politiche del territorio. Il progetto del Campidoglio prevedrebbe infatti proprio alcuni degli interventi richiesti da tempo dallo stesso Municipio VIII. Tra questi, oltre ad una generale riqualificazione ambientale, con la bonifica di alcune aree oggetto di sversamento di rifiuti, anche la sostituzione e l’implementazione degli arredi, delle aree ludiche e la risistemazione dell’area cani. Inoltre è prevista la realizzazione di nuovi percorsi e stradelli e la messa in sicurezza del fosso (in passato al centro di un’annosa vertenza tra i diversi livelli dell’Amministrazione cittadina e i costruttori della zona).

LE CRITICITÀ DEL PARCO

Sono stati previsti anche degli interventi di installazione dell’illuminazione nel parco, una migliore connessione tra l’area di Montagnola e quella di via Ballarin e degli Orti Urbani Tre Fontane e, infine, la chiusura dei fornici sotto via Ballarin (nel tempo più volte diventati sede di insediamenti abusivi). “Nel corso degli anni ci sono stati anche diversi incendi nell’area, proprio dovuti agli insediamenti – ricorda l’Assessore municipale all’Ambiente, Michele Centorrino – queste iniziative sono quindi essenziali per migliorare la sicurezza di quest’area verde e renderla maggiormente fruibile per i cittadini della zona, anche nell’ottica di utilizzarla come collegamento tra due quadranti, altrimenti difficilmente raggiungibili tra di loro”. L’Assessore ha poi aggiunto che aumentando la frequentazione dell’area, ad oggi piuttosto limitata, ci sarà anche un maggior presidio che aiuterà a mantenere decoroso il parco. “Abbiamo chiesto al Campidoglio e all’Assessora Alfonsi di fare al più presto una presentazione del progetto preliminare per farlo conoscere ai cittadini”, conclude Centorrino. Al momento non è possibile stimare i tempi di intervento né tantomeno il periodo in cui questa riqualificazione prenderà piede. Quello che però è certo è che si tratta di lavori necessari per migliorare la vivibilità di questo parco che, a differenza di altri sul territorio municipale, difficilmente potrà essere chiuso durante la notte a causa della sua estensione e dei costi che questa operazione comporterebbe.

Leonardo Mancini