Patrizia Perticari vince la seconda edizione del Concorso artistico letterario “Il volo di Pegaso”, indetto dall’Istituto Superiore di Sanità, con l’opera “L’anima bendata”.
È viva la soddisfazione dei cittadini della Garbatella alla notizia che Patrizia Perticari, artista nata e cresciuta nel quartiere, ha vinto la seconda edizione del Concorso artistico letterario “Il Volo di Pegaso – Raccontare le malattie rare: parole e immagini… oltre l’ignoto”, indetto dall’Istituto Superiore di Sanità, con l’opera di pittura “L’anima bendata”.
Patrizia Perticari è nata nel 1960 a Roma, e risiede da sempre in uno degli storici “lotti” della città giardino. Da sempre attratta dalla pittura e dal colore, pur essendosi trovata a dover intraprende altre strade, ha sempre coltivato con ostinazione la voglia di dipingere. Da artista autodidatta, ha sempre adottato vari metodi e stili di pittura. La sua produzione spazia infatti dalle tempere alle sperimentazioni su diversi materiali quali legno, iuta, intonaco e malte. Ama la brillantezza degli acrilici, non tralasciando però la leggerezza e la fluidità degli acquerellabili, talvolta mescolando le diverse tecniche. Artista molto produttiva, ha iniziato ad esporre i propri lavori a partire dal 2007.
La premiazione del Concorso “Il Volo di Pegaso” avverrà il 2 marzo 2010, in prossimità della II Giornata Mondiale dedicata alle malattie rare, presso l’Aula Magna (Aula Pocchiari) dell’Istituto Superiore di Sanità (Viale Regina Elena, 299 – Roma).
L’alta valenza sociale del premio è senza dubbio accertata dal fatto che l’ISS è il principale organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale: il Concorso è stato indetto, in particolare, dal Centro Nazionale Malattie Rare, che da anni promuove la ricerca scientifica finalizzata a prevenzione, sorveglianza, diagnosi e trattamento delle malattie rare.