
VALCO S. PAOLO – Dallo scorso 8 novembre ci sono alcune novità sull’utenza, e relativi servizi offerti, dello Stadio Berra in via Giuseppe Veratti, a Valco San Paolo. La struttura, infatti, forse più conosciuta come lo Stadio degli Eucalipti, oltre ad aver ampliato l’offerta destinata a studenti e dipendenti dell’Università Roma Tre, che lo ha in gestione, ha aperto anche ai cittadini del territorio la possibilità di usufruire gratuitamente della pista di atletica.
LA STORIA DELLO STADIO E L’AFFIDAMENTO A ROMA TRE
Questa struttura, forse poco conosciuta al di fuori del territorio che la ospita, ha una storia importante alle spalle, soprattutto legata all’edizione delle Olimpiadi del 1960 di Roma. In quell’occasione la squadra di atletica della Nuova Zelanda, dopo aver visionato diverse strutture nella Capitale, decise di eleggere l’allora Stadio degli Eucalipti a suo quartier generale dove portare avanti la preparazione degli atleti in vista delle gare. L’area in cui sorgeva lo stadio nel 1960 era molto diversa rispetto ad oggi, con l’EUR ancora in parte non completato e la città che, di fatto, finiva poco dopo la Basilica di San Paolo. A quanto pare la scelta dei neozelandesi per questo stadio venne dettata da alcuni fattori ambientali, come la vicinanza chilometrica con il mare e la prossimità al fiume Tevere. Queste caratteristiche avrebbero ricreato un microclima ottimale per gli atleti che li avrebbe fatti sentire come se si stessero allenando nel loro Paese. Tra gli atleti che si allenarono nello Stadio degli Eucalipti in quell’occasione c’erano Snell, Murray, Gordon Halberg e Barry Magee. I primi due nel 1960 vinsero rispettivamente gli 800 e i 5.000 metri piani, mentre Magee fu medaglia di bronzo nella maratona. Dopo un lungo periodo di sottoutilizzo, Roma Capitale diede in concessione lo Stadio Berra a Roma Tre una prima volta nel 2006 per 12 anni. La concessione è stata poi rinnovata a partire dal 2020. Quest’ultimo affidamento, per un importo totale di circa 600mila euro, ha una durata temporale di 18 anni, durante i quali l’Università degli Studi Roma Tre garantirà la riqualificazione dell’impianto sportivo capitolino con interventi di manutenzione, sia ordinaria sia straordinaria, conferendo gratuitamente a Roma Capitale le opere che verranno realizzate.
LA STRUTTURA
La struttura di Valco San Paolo ha una superficie totale di circa 25mila mq, ancora contornata da alberi di eucalipto. L’intero impianto comprende un campo di calcio, una pista di atletica, due campi da padel e un campo da volley. Finalmente alcuni di questi spazi sono stati resi disponibili anche ai cittadini, oltre che ai dipendenti e agli studenti di Roma Tre. Ciò è reso possibile grazie ad una piattaforma telematica che permette ad associazioni e privati cittadini di prenotarsi e fare attività fisica in una struttura accogliente, funzionale e attrezzata, senza alcun costo da sostenere, ma solo prenotandosi. “Lo storico Stadio Berra, del quadrante sud di Roma, torna ad aprire al territorio della città – ha commentato il Presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri – Grazie all’apporto strategico dell’Università degli Studi Roma Tre, questo impianto sportivo così prezioso non solo è stato in questi mesi ristrutturato, ma oltre ad ospitare già con successo la popolazione universitaria per le attività sportive, apre oggi le porte al territorio e al resto della città – e ancora – Nella condivisione strategica tra Roma Tre e VIII Municipio per l’ampliamento dei servizi e delle opportunità sul territorio del nostro municipio, questo è un altro capitolo di una collaborazione positiva che mette al centro opportunità pubbliche, in questo caso il diritto all’accesso allo sport di base”. Lo Stadio Berra, per esempio, ospita regolarmente eventi di ogni genere: dalla beneficenza a kermesse internazionali, come il World InterUniversities Champions, che ha visto sfidarsi università da tutto il mondo in diversi sport, dal calcio a 11, proprio allo Stadio Berra, al tennis, passando per il basket e il rugby.
I SERVIZI OFFERTI
Da Roma Tre spiegano come lo sport, nel corso degli ultimi anni, sia diventato un asset importante per l’ateneo, che ha ritenuto necessario offrire la possibilità a studenti e dipendenti di fare sport per aggregare e incidere in positivo sulla salute delle persone. Inoltre integrare l’offerta didattica con la possibilità di svolgere attività sportiva può incidere sulla capacità attrattiva dell’università, e nello stesso tempo, affermano da Roma Tre, “riqualificare una struttura come lo Stadio Berra significa fare qualcosa di concreto per la città e per chi vive in quel quadrante della Capitale”. In questi anni non sono quindi mancate le iniziative sportive, dapprima gestite da associazioni esterne, poi passate a un dipartimento interno. Oggi, oltre allo Stadio Berra, Roma Tre si avvale anche della collaborazione con il Circolo Sportivo Le Torri, oltre alle attività organizzate online (yoga e pilates) e a quelle in convenzione con il Centro Sportivo San Paolo (corsi di nuoto, nuoto libero e acquagym).
Andrea Calandra