Tratto da Urlo n.212 maggio 2023
NAVIGATORI – Nella primavera del 2024 si apriranno i cantieri per realizzare il plateatico che ospiterà il nuovo mercato di Piazza dei Navigatori. Finalmente una sede adeguata ad ospitare gli operatori e i cittadini che ogni giorno si serviranno in questa struttura. Gli 830mila euro richiesti al Bilancio comunale per questo intervento sono soggetti al lancio della gara per la scelta della ditta costruttrice (che starebbe per partire). Si prevede di chiudere la fase propedeutica entro il 2023 per avviare i lavori a marzo 2024, con una tabella di marcia che in 12-18 mesi dovrebbe portare all’apertura del mercato.
LO SPOSTAMENTO DEGLI OPERATORI
Nei mesi che restano, prima dell’apertura dei cantieri, c’è la necessità di trovare uno spazio che possa ospitare gli operatori in sede provvisoria, così da poter continuare a lavorare in attesa della consegna del nuovo mercato. Diverse le opzioni trapelate fino ad oggi, dallo spostamento lungo i marciapiedi di alcune vie limitrofe, fino ad un posizionamento “a rotazione” che consenta di continuare a lavorare senza lasciare l’area. Un problema che è stato affrontato nelle scorse settimane in Municipio VIII durante una seduta congiunta delle Commissioni Commercio e Lavori Pubblici, anche alla presenza del minisindaco Ciaccheri: “Abbiamo definito un cronoprogramma – afferma – con l’apertura a giugno di un tavolo tecnico con le parti interessate che possa trovare la soluzione migliore per il posizionamento transitorio degli operatori”. Per il Presidente Ciaccheri questo intervento non può essere valutato a prescindere dalla riqualificazione già in atto sulla piazza (con la sistemazione del verde) e delle opere pubbliche legate all’edificazione del nuovo palazzo residenziale a due passi dalla Colombo (inserito nella Convenzione Urbanistica di piazza dei Navigatori). “Questa transizione non deve pesare totalmente sulle spalle degli operatori o dei residenti. Gli interventi devono essere coordinati perché rappresentano una riqualificazione che deve avere impatto positivo e indolore sulla vita quotidiana del quartiere”, conclude Ciaccheri.
LE POSIZIONI IN MUNICIPIO VIII
La decisione di rimandare al lavoro di un tavolo tecnico la definizione dello spostamento degli operatori è stata salutata con favore da tutte le forze politiche, con la sola eccezione di FdI che, in sede di commissione, ha definito questo rinvio una “perdita di tempo”. Così si è espresso il Capogruppo Franco Federici: “Si sarebbe dovuto capire come e dove avverrà lo spostamento degli operatori, invece chi governa non si assume le sue responsabilità, non sa dove mettere il mercato e rinvia il problema a giugno – afferma Federici – noi vogliamo chiarezza e delle proposte concrete che non sono ancora arrivate a causa dell’incompetenza di questa amministrazione. Per noi – conclude il Capogruppo di FdI – l’unica via è quella della condivisione tra le parti, con un occhio di riguardo per la situazione che vivranno gli operatori”. D’altronde, aggiungiamo noi, siamo pur sempre in un municipio dove un mercato (Santa Galla) vive in sede impropria da oltre vent’anni. Positiva invece la valutazione della capogruppo della Lista Civica Calenda, Simonetta Novi: “La soluzione incontra le esigenze dei mercatali e dei residenti – afferma – Sono positivi gli sforzi del Municipio per arrivare in tempi rapidi alla realizzazione di un plateatico senza alcun esborso da parte dei mercatali per il trasferimento dei banchi, spese che rimarrebbero in capo al Municipio. Ora – seguita Novi – bisogna lavorare affinché la stessa serenità venga garantita ai residenti che non possono rischiare di ritrovarsi per due anni un mercato provvisorio sotto le finestre, come alcune voci avevano lasciato trapelare”.
Leonardo Mancini
