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Montagnola: chiuso per topi il Ciliegio Rosa

topi città

Il centro destra chiede più attenzioni ai servizi, ma restano i problemi del ‘decentramento imperfetto’

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IL CILIEGIO ROSA – Una brutta sorpresa questa mattina per i piccoli utenti e per le famiglie dell’Asilo ‘Ciliegio Rosa’ in via Accademia Aldina nel quartiere di Montagnola. “Siamo stati avvisati stamattina da alcuni genitori che hanno trovato sbarrato il cancello dell’asilo – racconta il Capogruppo di FI in Municipio VIII, Simone Foglio – Sarebbero stati trovati dei ratti catturati da trappole collocate dagli operatori dopo il ritrovamento di escrementi che lasciavano pochi dubbi”.

 

LA CHIUSURA – La riapertura dell’Asilo verrà predisposta soltanto dopo la derattizzazione (richiesta quest’oggi dal Municipio) e i dovuti accertamenti: “L’asilo resta chiuso fino a data da destinarsi – prosegue il consigliere forzista – La Roma ereditata dal PD è questa purtroppo, con un altro bell’esempio di quelle ‘scuole belle’ promesse dal Premier Renzi. Siamo vicini ai genitori e alle insegnanti delle scuole di Roma soprattutto in questo momento delicato di trattativa sul salario accessorio. Intanto – conclude – chiediamo al Commissario Tronca un intervento immediato e straordinario di derattizzazione negli asili per garantire ai bambini il massimo degli standard di sicurezza igienici ed ambientali”.

IL DECENTRAMENTO IMPERFETTO – Ma il problema, a quanto spiegatoci dall’Assessore municipale alla Scuola, Paola Angelucci, starebbe proprio nel coinvolgimento del Campidoglio e dei Dipartimenti Capitolini, a discapito del decentramento amministrativo: “È quello che chiamo ‘decentramento imperfetto’ – ci dice Angelucci raggiunta telefonicamente – È questo che interferisce sulla vita delle persone e sulle possibilità di gestione da dare ai municipi. Soltanto oggi siamo venuti a conoscenza della situazione, perché prima non avevamo avuto nessuna segnalazione. Queste vicende si eviterebbero se noi avessimo dei fondi specifici, a parte quelli dell’Amacard”.

L’AMACARD – L’AmaCard, strumento tornato all’onore delle cronache cittadine proprio in questi giorni, consente di trasformare le sanzioni inferte per inadempienze alla municipalizzata in servizi extra rispetto al contratto di servizio. Questi fondi possono essere impiegati per le bonifiche da topi e blatte in strade e strutture pubbliche, scuole comprese. Sono fondi annuali, che oscillano intorno ai 35mila euro per i municipi accorpati (post riordino), a 25mila per quelli che hanno mantenuto i vecchi confini. “L’AmaCard è legata all’anno solare e solo con il prossimo bilancio avremo nuovi fondi a disposizione – seguita l’Assessore Angelucci – I residui sono passati al Dipartimento Ambiente al quale il Municipio ha chiesto la derattizzazione”.

IN ATTESA DEI NUOVI FONDI – Le ultime sollecitazioni fatte dal Municipio VIII per quanto riguarda i fondi dell’AmaCard risalgono ai primi di dicembre, per la richiesta di interventi durante le vacanze natalizie. Nei giorni scorsi è stato lo stesso Presidente del Municipio VIII, Andrea Catarci, ad avanzare una proposta per una migliore gestione di questi fondi: “Ora, l’anno è ricominciato, ma come sempre la nuova AmaCard non sarà disponibile prima di 3 o 4 mesi. Pertanto si rende necessario programmare in forme diverse gli interventi per le emergenze attuali, come quelle relative ad un Centro Anziani ed altre aree del nostro Municipio, come sta già avvenendo all’interno delle aree del centro storico. Il Commissario Tronca si ricordi che Roma non finisce al Circo Massimo o a San Pietro ma che è molto ma molto più vasta”.

Leonardo Mancini

+++ AGGIORNAMENTO+++

L’INTERVENTO – È l’Assessore Paola Angelucci a darci notizia dell’intervento degli operatori dell’Ama all’interno della struttura scolastica: “Grazie all’immediato intervento del Municipio VIII, già oggi alle ore 15.00 l’Ama interverrà con una prima disinfestazione e disinfezione, mentre la seconda verrà effettuata fra due giorni”. Se non ci saranno problemi il servizio potrebbe riaprire già lunedì prossimo.