Tratto da Urlo n.230 gennaio 2025
MUNICIPIO VIII – In attesa che il clima conceda nuovamente la possibilità di vivere appieno le aree verdi del territorio, abbiamo voluto fare una ricognizione su alcuni dei progetti e delle criticità più sentite dai nostri lettori. Partendo proprio dalle segnalazioni inviate al giornale, abbiamo interpellato l’Assessore municipale all’Ambiente, Claudio Mannarino.
TOR MARANCIA
Campione di segnalazioni è sicuramento il Parco di Tor Marancia, dai giochi per bambini dell’accesso di viale Londra (AFA2), fino all’inaugurazione e all’apertura della nuova porzione di parco da Piazza Lante (AFA1). Su viale Londra possiamo dare una buona notizia, infatti il 20 dicembre sono state finalmente ripristinate le nuove aree giochi destinate ai più piccoli, oltre all’installazione di un percorso fitness. In questo parco infatti i giochi per bambini erano stati sigillati dalla Polizia locale il 13 settembre 2022, per problemi di manutenzione e di ancoraggio non idoneo in fase di installazione. “Le nuove aree – spiega l’Assessore Mannarino – le inaugureremo nel mese di gennaio: i cittadini le chiedevano da tanto tempo e ora finalmente il Dipartimento Ambiente è potuto intervenire con fondi comunali”. Sul fronte di piazza Lante invece dobbiamo segnalare dei ritardi nella realizzazione della nuova porzione di parco. L’apertura infatti era stata inizialmente prevista per l’estate scorsa, ma alcune modifiche al progetto, tra cui la piantumazione di diverse nuove alberature, hanno fatto slittare i tempi: “Al momento siamo in attesa di completare il collaudo – spiega l’Assessore – non appena effettuato questo passaggio potremo inaugurare: spero che questo avverrà a breve”. Intanto su queste aree arriva anche un’interessante iniziativa della consigliera comunale del Pd, Antonella Melito, che ha promosso in Aula una mozione per “intitolare gli ingressi del parco a personalità importanti legate alla città e alla sua rinascita, come Antonio Cederna per l’AFA1, Vittoria Calzolari per l’AFA3 – l’ingresso su via di Grotta Perfetta, ndr – e Parco Europa per l’AFA2”.
OTTAVO COLLE
Altra area molto segnalata dai nostri lettori è il parco tra via Duccio di Buoninsegna e via Andrea di Buonaiuto, unica area verde della zona completamente all’ombra che sarebbe utilissima per far trascorrere ai più piccoli le giornate estive. Purtroppo nel tempo questo parco ha subito un forte degrado, fino a diventare impraticabile. “Ci stiamo lavorando – afferma Mannarino – Vogliamo riqualificarlo, ma non con un piccolo intervento, stiamo cercando fondi per una riqualificazione radicale. Sto provando a lavorare con le associazioni, con dei patti di collaborazione e con i privati (abbiamo persino aperto un dialogo con l’IFAD)”. Un intervento è quindi previsto, anche se al momento è difficile stabilire quale sia l’ordine temporale.
IL PARCO GARBATELLA
Su quest’area verde gestita da Legambiente Garbatella e situata tra via C. Colombo e via Rosa Raimondi Garibaldi, siamo intervenuti più volte per riportare alcuni atti vandalici. In particolare la distruzione sistematica della recinzione lungo la Colombo (per guadagnare l’accesso di notte) e la distruzione di alberature e arredi. In ultimo in queste settimane sono stati divelti alcuni giochi per bambini che sono però stati sostituiti dal Dipartimento. “Qui l’aiuto dei volontari è essenziale, una recinzione più stabile avrebbe un costo enorme – seguita Mannarino – Al momento si interviene sulle emergenze, anche cercando di avere delle accortezze maggiori in fase di installazione per assicurare una maggiore tenuta”.
VIA BADIA DI CAVA
Novità anche sulle aree verdi di via Badia di Cava a Montagnola: “Qui il Dipartimento Ambiente dovrebbe completare la recinzione totale dell’area, come da progetto e come chiedevano i cittadini”. Si tratta di uno dei progetti derivanti dal Bilancio Partecipato del 2019 e sul quale in passato ci sono stati diversi problemi, anche a causa della presenza di una bocciofila, in parte abusiva, della quale però non sembra chiara né la genesi né il futuro. Intanto però “nel mese di dicembre – aggiunge l’Assessore – è stata fatta intervenire una ditta per abbattere le parti abusive della struttura”. Capiremo nei prossimi mesi, anche a fronte dei lavori sulla recinzione, che funzioni saranno riservate a questa struttura.
TINTORETTO-TRE FONTANE
Una notizia positiva arriva anche per l’area di Tintoretto-Tre Fontane, dove il Municipio è riuscito a sgomberare un’area occupata illegalmente da anni e, grazie ad alcuni fondi, potrà anche abbattere gli abusi edilizi che erano stati realizzati. Si tratta di una porzione di parco illecitamente recintata su viale del Tintoretto, a poca distanza dallo svincolo della Laurentina. Un lavoro iniziato nel 2019, afferma la consigliera municipale del Pd, Eleonora Talli: “successivamente l’area sarà consegnata al Dipartimento ambiente del Comune e potremo decidere insieme ai cittadini e al Comitato Tintoretto Tre Fontane, come utilizzarla”. Poco distante stanno invece per partire i lavori sul Parco Tre Fontane, i quali, pur avendo subito qualche ritardo, accorperanno due interventi diversi ma molto interessanti: “I lavori di riqualificazione del Parco sono finanziati con i fondi del progetto 100 parchi – ricorda Mannarino – inoltre partirà anche un intervento finanziato con 500mila euro da uno sponsor privato per realizzare un percorso ciclopedonale da via del Tintoretto, passando per largo Moroso e arrivare a via Benedetto Croce attraverso il parco”. I lavori dovrebbero durare circa sei mesi e i due interventi dovrebbero essere realizzati in contemporanea. Inoltre a fine gennaio partirà anche un percorso partecipato per strutturare la realizzazione dei giardini condivisi nel parco, dove i cittadini potranno piantare fiori in condivisione.
OSTIENSE
Infine il quartiere Ostiense dove oltre al nuovo parco d’affaccio sul Tevere, in via di realizzazione tra Ponte di Ferro e Ponte Marconi, nel 2025 partiranno anche i lavori di riqualificazione del giardino Pisino, su via Pellegrino Matteucci. Gli interventi, già finanziati, prevedono una nuova area ludica e la sistemazione dell’area anche con una nuova pavimentazione.
Leonardo Mancini
