Home Rubriche Go Green

Orti Urbani Tre Fontane: dopo l’incendio parte la gara di solidarietà

Distrutti nella notte una serra e il semenzaio, per ricostruirli l’associazione lancia la raccolta fondi online

TRE FONTANE – Nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 aprile un incendio ha distrutto una delle strutture realizzate dai cittadini all’interno degli Orti Urbani Tre Fontane. Nel rogo sono andati completamente distrutti sia la serra che il semenzaio. Al momento sulla vicenda indaga la Polizia di Stato che, dopo aver raccolto diverse testimonianze, al momento non esclude alcuna pista, tantomeno quella dolosa.

UN ATTO VANDALICO

Sembrano però certi della natura del gesto i cittadini degli Orti Urbani che attraverso il profilo Facebook dell’Associazione dichiarano: “Nuovo atto vandalico nei confronti della nostra associazione. Atto che segue altri in un crescendo preoccupante di gravità. A farne le spese questa volta la nostra Serra colma come sempre in questo periodo di piantine da regalare a chiunque. Prevale come sempre la voglia di ripartire ma oggi è un po’ più difficile”. Per farlo però l’associazione ha lanciato una raccolta fondi online, direttamente sulla pagina dell’Associazione.

Ads

UN BRUTTO RISVEGLIO

A poche ore dal rogo anche il Presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, ha espresso la sua vicinanza agli ortisti: “Un brutto risveglio agli Orti Urbani Tre Fontane. Se l’incendio è stato doloso come sembra lo verificheranno le forze dell’ordine che sul posto stanno precedendo alle prime indagini. Un gesto grave, se così fosse, e che suscita preoccupazione – e ancora – Gli Orti Tre Fontane sono tra le più belle e significative esperienze a Roma di Orti Urbani: un vero e proprio spazio comunitario dove cura del bene comune, salvaguardia del patrimonio ambientale e progetto sociale che dai bambini agli anziani fa società attiva. Ricostruiremo presto le strutture distrutte – ha concluso Ciaccheri – ma adesso la priorità è la solidarietà e la vicinanza anche sostanziale a questa esperienza da difendere e promuovere”.

Red