
OSTIENSE – È stato riaperto oggi il sottopasso pedonale di collegamento tra la stazione ferroviaria Ostiense, la stazione Piramide della Metro B e la Roma-Lido. L’iniziativa, prevista inizialmente per la metà di maggio, oltre al primo cittadino Roberto Gualtieri, ha visto la presenza dell’Assessore Capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè e del Direttore Generale di Atac, Alberto Zorzan.
LA RIAPERTURA
La riapertura di oggi arriva dopo un lungo periodo di chiusura resa necessaria nel 2020 proprio per la fine degli anni di vita degli impianti di traslazione. “Questi impianti hanno un fine vita di circa 30 anni – ha spiegato l’Assessore Patané – Questi sono stati inaugurati nel 1990 e quindi chiusi nel 2020”. Gli interventi effettuati da ATAC hanno quindi permesso una profonda riqualificazione di questo importante collegamento tra infrastrutture essenziali per la mobilità cittadina. “Si tratta di un altro tassello del lavoro di riqualificazione del sistema di mobilità che stiamo portando avanti – ha commentato il Sindaco Gualtieri – L’ultimo della serie di interventi che si avviano quando gli anni di vita degli impianti sono ormai finiti. Stiamo rimettendo in riga la programmazione – aggiunge – non si farà più come avveniva prima di noi, arrivando alla chiusura per poi iniziare la procedura di rinnovo. Mettiamo fine alla piaga della chiusura degli impianti di traslazione”.
GLI INTERVENTI
In particolare gli interventi hanno interessato tutti gli impianti di traslazione orizzontale e verticale del collegamento pedonale. In tutto si parla di un appalto finanziato da Roma Capitale che prevedeva la sostituzione, con fornitura in opera, di 2 scale mobili e 4 marciapiedi mobili. Allo stesso tempo c’è stato un restyling completo del sottopasso e dell’impiantistica che lo attraversa. “Abbiamo fatto del rinnovo degli impianti di traslazione uno dei punti focali per rinnovo della rete – ha sottolineato il DG di ATAC, Alberto Zorzan – Abbiamo programmato di rendere funzionanti 95% impianti funzionanti entro Giubileo e siamo quasi in dirittura d’arrivo”.
IL PARCHEGGIO DI SCAMBIO
Altra questione sulla quale l’Assessore Patané ha dato aggiornamenti è il futuro del parcheggio interrato da 350 posti (totali) di piazzale dei Partigiani, a servizio non solo della stazione ferroviaria, ma anche degli altri due snodi della mobilità. Anche in questo caso la chiusura avvenuta circa due anni fa è stata necessaria per rivedere completamente l’impianto elettrico e antincendio. “ATAC è già al lavoro – ha detto l’Assessore – Contiamo, e il cronoprogramma prevede, che per novembre-dicembre 2024, prima dell’inizio del Giubileo, riconsegneremo il parcheggio di piazzale dei Partigiani. Ovviamente il sottopasso riaperto oggi si collega anche a questa struttura. Abbiamo chiesto inoltre di non avere solo un parcheggio per le autovetture ma anche uno spazio per le biciclette”.
Leonardo Mancini