GARBATELLA – Lo scorso giugno avevamo dato voce alla denuncia di Legambiente Garbatella che da tempo gestisce ed anima il parco di via Rosa Raimondi Garibaldi. Gli attivisti avevano riferito di diversi atti vandalici all’interno del parco strettamente legato al fenomeno della prostituzione così fiorente nell’area a ridosso della Colombo.
Dopo un periodo di relativa calma, durante il quale i volontari hanno potuto riparare i danni subiti, sabato 7 settembre si sono trovati difronte ad un nuovo atto vandalico del tutto insensato. Nella notte infatti alcuni vandali hanno divelto buona parte della pavimentazione anti-urto dell’area giochi del parco e l’hanno accatastata all’ingresso, quasi ad impedire l’accesso con un muro.
Ad una prima reazione sbalordita degli attivisti, che hanno anche cercato riscontro con il Dipartimento assicurandosi che non si trattasse di un qualche intervento di manutenzione, sono seguite le denunce alla Polizia Locale. Al momento le forze dell’ordine stanno investigando per cercare di dare un’identità ai vandali che hanno rovinato l’area giochi destinata ai più piccoli. Intanto dal Comune si è intervenuto per riposizionare la pavimentazione e permettere ai bambini di tornare ad usufruire dell’area giochi.
Ma i danni per gli attivisti non sono finiti qui. Infatti nei mesi scorsi è stata trafugata un’intera sezione della rete perimetrale del parco a ridosso della Colombo. In passato tale recinzione era stata più volte divelta, lasciando però agli attivisti la possibilità di riparla con catene e lucchetti. In questo caso però il danno non sembra essere riparabile, creando un ulteriore rischio di altri atti vandalici.
LeMa