
ROMA – Il 17 settembre, il Senato accademico dell’Università di Roma Tre ha approvato una mozione che sospende gli accordi con aziende ed enti che sostengono Israele. La decisione, sollecitata da una lunga mobilitazione studentesca, impegna le strutture dell’Ateneo a non stipulare nuove collaborazioni e a sospendere quelle in essere con le istituzioni pubbliche o private ritenute “complici” o che sostengono “il genocidio portato avanti da Israele”.
Secondo il movimento studentesco universitario Cambiare Rotta, questa rappresenta una grande vittoria per la mobilitazione, un riconoscimento della voce degli studenti che da due anni chiedono la fine di tali accordi. Gli attivisti sottolineano che il risultato non sarebbe stato possibile senza le continue manifestazioni e ora chiedono che i dipartimenti universitari applichino concretamente le indicazioni della mozione.
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