Tratto da Urlo n.224 giugno 2024
MUNICIPIO VIII – La Commissione capitolina Lavori Pubblici ha visitato, assieme all’Assessora capitolina Ornella Segnalini, il cantiere per la riapertura del ponte di via Giulio Rocco, tra via Ostiense e via Cialdi. La struttura, che supera le due linee ferroviarie, Metromare e Metro B, è chiusa dal novembre del 2016 dopo il sisma del centro Italia.
I LAVORI
Gli interventi a cura di Astral prevedono dapprima la demolizione delle due attuali campate in cemento armato e della pila centrale, successivamente la realizzazione di un nuovo impalcato in acciaio costituito da una unica campata. I lavori, spiega il Presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, “comportano una fase di lavori che avverrà in orario notturno, durante il periodo di sospensione del servizio della Metro”. Sempre il minisindaco conferma che, per tutto il periodo dei lavori, resterà in vigore il limite a 30 km orari imposto ai treni da diversi anni in corrispondenza del tratto del ponte. Per migliorare la fruibilità da parte degli automobilisti, dei pedoni e dei ciclisti, verrà allargata la sede stradale. Questa passerà dagli attuali 6,40 m agli 8 m, mentre si passerà da 1 a 2 metri per ciascuno dei marciapiedi presenti. “La riapertura – prosegue Ciaccheri – sarà utile a ripristinare la vecchia viabilità. Stiamo inoltre lavorando per la sistemazione dei marciapiedi di via Giulio Rocco contestuale alla fine dei lavori”. Si parla anche di ciclabile, per la quale, spiega sempre il minisindaco, si dovrà prevedere un raccordo con quella prevista su via Ostiense.
IL SOPRALLUOGO
Dal sopralluogo, che nella stessa giornata ha interessato anche il Ponte di Ferro, arriva la conferma che entrambi gli interventi vedranno la fine dei lavori entro il 2024. “Le due opere che abbiamo visitato – commenta l’assessore Segnalini – testimoniano il lavoro che stiamo portando avanti da oltre due anni”. Per Giulio Rocco le difficoltà nell’apertura dei cantieri stavano soprattutto nelle competenze divise tra Regione Comune. “Abbiamo costruito un’ottima intesa con gli assessori regionali Rinaldi e Ghera, come con Antonio Mallamo presidente di Astral, e questa sinergia ci ha permesso di avviare e portare a termine in 7 mesi un’opera che aspettava da 8 anni di essere recuperata”, afferma l’Assessora. Il progetto è cofinanziato al 50% dal Campidoglio e dalla Regione Lazio, per un investimento totale di 4,8 milioni di euro. I lavori sono partiti da circa un mese e in questa fase, terminate le opere di cantierizzazione, è in corso lo smontaggio degli arredi propedeutici alla demolizione del ponte. Conclusa questa fase inizierà lo spostamento dei sottoservizi (gas e telecomunicazioni).
LE ATTESE
Molte speranze su questo cantiere sono poste dai residenti della zona e dai commercianti, soprattutto di via Giulio Rocco, che in questi anni hanno dovuto fare i conti con una strada chiusa al traffico. Su questo punta l’attenzione delle opposizioni municipali che promettono la massima vigilanza su tutte le fasi di questi interventi: “Voglio ribadire che una vera accelerazione su questa vicenda c’è stata con il cambio di amministrazione in Regione – afferma il capogruppo in Municipio VIII, Franco Federici – La precedente giunta evidentemente non era interessata a risolvere questo problema così sentito dai cittadini e dai commercianti del quadrante. Vigileremo sui tempi, perchè questo cantiere non abbia ulteriori rallentamenti e si possa ridare al quadrante quanto tolto da chi ha amministrato in maniera inesistente”.
Leonardo Mancini