
VALCO SAN PAOLO – Un brutto risveglio questa mattina per i residenti di via Salvatore Pincherle a Valco San Paolo e, soprattutto, per i piccoli studenti della Scuola elementare Pincherle. Alle prime luci dell’alba infatti la cabina telefonica dismessa davanti l’Istituto, da tempo trasformata in una “bibliocabina” è stata coinvolta in un incendio che l’ha resa inservibile.
La nuova destinazione per questa cabina ormai in disuso era stata ottenuta grazie al lavoro di volontari e famiglie del territorio, che l’avevano trasformata in un’accogliente punto di bookcrossing. Qui infatti i bambini della scuola si scambiavano i loro libri, un vero e proprio punto di ritrovo e socialità. “”Sicuramente è un grande dispiacere per le famiglie, i volontari che lavorano sul territorio, ma soprattutto per i bambini che ogni mattina ci passavano del tempo”, ha affermato il consigliere municipale di SCE, Michele Marini, affiancato dal capogruppo e Presidente della Commissione municipale Scuola Lorenzo Giardinetti: “Fa sempre stringere il cuore quando si rischia di perdere un presidio culturale dal basso, vissuto da bambine e bambini. Il Municipio può e deve essere a disposizione per lavorare per immaginare come riavere presto una bibliocabina ancora più bella”.
Intanto nel pomeriggio di oggi, all’uscita da scuola attorno alle 16,30, i bambini e alcune famiglie della scuola stanno organizzando un flashmob per mantenere alta l’attenzione sulla vicenda e per trovare una soluzione utile a ripristinare la bibliocabina.
LeMa