
Tratto da Urlo n.233 aprile 2025
CORVIALE – Il palazzetto dello sport di via Maroi, a Corviale, ha una storia lunga vent’anni. I primi lavori partirono nel 2011 per poi fermarsi nel 2013, fino all’investimento del Coni per la candidatura di Roma alle Olimpiadi nel 2016 (poi ritirata) e il successivo progetto della Raggi nel 2018 (mai sviluppato). Finalmente, nei primi mesi dello scorso anno, il progetto è definitivamente partito grazie ai fondi del PNRR. “L’idea di realizzare un impianto sportivo a Corviale viene dalle amministrazioni precedenti. Addirittura con la Giunta Alemanno era stata posata la prima pietra e perimetrata l’area di cantiere. Soltanto con i fondi PNRR però c’è stato l’avvio effettivo dei lavori. Il Piano Urbano Integrato di Corviale ha permesso infatti di rilanciare il progetto di un impianto multidisciplinare con annesso parco attrezzato”, conferma in una nota Valerio Garipoli, Capogruppo di FdI in Municipio XI.
LO STATO DEI LAVORI
La costruzione del Pala Corviale, che occuperà un’area di 15 mila mq, di cui 2.500 destinati alla parte coperta, con la capienza di 700 posti, e 3.400 di aree verdi, con parcheggi e parco sportivo, sta procedendo nel rispetto del cronoprogramma, così come confermato da un sopralluogo del Presidente del Municipio XI, Lanzi, con l’Assessore allo Sport di Roma Capitale, Onorato, il 14 marzo scorso. “I lavori stanno andando avanti nel rispetto del cronoprogramma. Accanto al palazzetto sorgerà un grande parco pubblico a disposizione dei cittadini, per una passeggiata, per fare sport all’aria aperta, che cambierà quindi la qualità della vita in questa parte del Municipio XI”, dichiara Gianluca Lanzi. Il cantiere del palazzetto, che ospiterà discipline sportive come il basket, la pallavolo, il calcetto, ma anche ginnastica, arrampicata ed arti marziali, avrà un costo finale di circa 9 milioni 800 mila euro ed è partito nell’aprile del 2024. “Il cantiere sta seguendo il cronoprogramma indicato e dovrebbe terminare per giugno 2026 – afferma Garipoli – Sarà nostra cura monitorare lo stato di avanzamento dei lavori al fine di rispettare i tempi di consegna, che possano dare alla cittadinanza un’opera attesa 20 anni”. Il palazzetto dello sport di via Maroi è certamente un’opera che cambierà il volto di un quartiere importante del Municipio XI come quello di Corviale. La rigenerazione delle periferie di Roma parte proprio dalla realizzazione di progetti di questa funzione e portata. Recuperare spazi abbandonati attraverso lo sport rappresenta un’opportunità per riqualificare quadranti della nostra città, ma anche e soprattutto un’occasione di riscatto sociale per i giovani e di miglioramento della qualità della vita delle famiglie che ci vivono. Sarà fondamentale continuare l’avanzamento dei lavori speditamente come sta avvenendo fino ad ora. Già troppi anni di attesa sono passati per un’opera che doveva essere pronta e attiva molti anni fa. Torneremo perciò a monitorare la questione con attenzione, perchè i cittadini di Corviale meritano un impianto sportivo come quello che sta nascendo.
Giancarlo Pini