Augusto Santori: “Da tre mesi è emergenza posti auto in uno dei quartieri più popolosi della città”.
“Altri avvallamenti in Municipio XV, stavolta è accaduto a Magliana e più precisamente nel mese di luglio, tra Via Pian Due Torri e Lungotevere della Magliana, che hanno costretto gli uffici tecnici del Municipio a transennare l’intera area di posteggio e, di conseguenza, ad impedire a decine di automobili di poter posteggiare in loco come fatto in tutti questi anni”, così dichiara in una nota Augusto Santori, consigliere del PDL del Municipio XV.
“Ma non solo – insiste Santori – il necessario transennamento ha portato anche all’interruzione di una parte della pista ciclabile nonché all’inagibilità di una parte del parco giochi adiacente all’area di posteggio di proprietà comunale. La situazione, a dire il vero già segnalata al sottoscritto da numerosi cittadini nel mese di luglio per la criticità che tali impedimenti creavano nella quotidianità dei residenti di parte della Magliana, preoccupa perché trattasi di una delle zone più popolose dell’intera città, già da tempo segnata da una sistematica carenza di posti auto”.
“Per provvedere a mettere in sicurezza l’area – conclude Santori – comunque in precarie condizioni e assolutamente pericolosa anche per l’incolumità dei cittadini serviranno secondo una stima degli uffici tecnici circa 400mila euro, soprattutto perché le dette problematiche strutturali sono stati riscontrati anche da un apposito sopralluogo effettuato dai Vigili del Fuoco. Da tempo propongo di destinare provvisoriamente e con somma urgenza l’area adiacente dell’edificio dell’ex scuola 8 marzo, attualmente occupata da senza fissa dimora e anch’essa reputata pericolante, a parcheggio pubblico da destinare ai residenti di Magliana. Le problematiche di bilancio e una non sempre severa gestione delle risorse economiche da parte del Presidente Paris fanno infatti pensare a tempi di intervento sul posteggio auto di Lungotevere della Magliana molto remoto e questo, con l’inizio delle scuole, deve assolutamente preoccupare chi dovrebbe occuparsi del territorio e delle sue problematiche quotidiane. In primis i parcheggi, ove Paris è stato un colpevole spettatore in questi anni”.
