Home Municipi Municipio XI

Forte Portuense e Bravetta: due protocolli di intesa per la riapertura dei luoghi storici

Tratto da Urlo n.191 giugno 2021

BRAVETTA/PORTUENSE – Grazie alla firma di due protocolli di intesa, due dei 15 forti della Capitale, Forte Bravetta e Forte Portuense, torneranno ad essere fruibili dalla cittadinanza. Costruiti entrambi alla fine dell’800, il primo si trova in via Bravetta (Municipio XII) mentre il secondo in via Portuense (Municipio XI). È di metà maggio la notizia della firma di un protocollo di intesa tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), Roma Capitale e l’Agenzia del Demanio per l’acquisizione, la riqualificazione e la valorizzazione da parte di ADM dell’ex Forte Portuense, ad oggi inaccessibile. Secondo l’accordo ADM provvederà con fondi propri alla ristrutturazione del bene. Al suo interno saranno organizzate mostre, conferenze su tematiche sociali per la salute e la sicurezza, laboratori chimici e anche laboratori multimediali per i giovani, dove questi potranno sperimentare le specifiche tecniche per il riconoscimento dei prodotti contraffatti (i laboratori saranno gestiti direttamente da ADM). Le aree esterne saranno bonificate, sistemate a parco e rese disponibili gratuitamente ai cittadini, mentre la Piazza d’Armi sarà messa a disposizione per eventi organizzati da Roma Capitale.

Ads


Il 22 maggio invece è stato siglato un protocollo di intesa tra Comune, ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e ANPPIA (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti) che consentirà la riapertura del Forte Bravetta, un luogo storico dell’antifascismo e della resistenza romana, da tempo chiuso al pubblico: i cittadini potranno tornare a fruire dello spazio grazie alle visite guidate gratuite che saranno organizzate al suo interno (dedicate principalmente a studenti ma aperte anche ai cittadini, con il calendario è in via di definizione). La proposta, ha detto la Sindaca, Virginia Raggi, è arrivata dall’ANPI e dall’ANPPIA ed è stata subito concretizzata con la sigla di “un protocollo di valorizzazione e promozione di questo sito storico, simbolo della lotta alla dittatura e all’oppressione”.

Apt