Tratto da Urlo n.204 settembre 2022
MAGLIANA – “La struttura dello skate park alla fine di via Greve, a Magliana, più volte segnalata e denunciata, risulta ormai inutilizzata, con cancello e ringhiera divelta e nel pieno degrado tra rifiuti anche ingombranti e speciali”, così dichiarava in un articolo di fine agosto scorso al nostro giornale il capogruppo di Fratelli d’Italia in Municipio XI, Valerio Garipoli. Il 3 settembre però, come spiegato anche da Gianluca Lanzi, Presidente del Municipio XI, è iniziata la bonifica di largo Collodi, accanto al plesso scolastico “Claudio Graziosi” dell’Istituto Comprensivo “Sandro Onofri”, tra l’altro prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, così da rendere fruibile e in sicurezza tutta l’area.
LA BONIFICA
“L’Ama ha rimosso la gran parte dei rifiuti e reso finalmente pulita quest’area che alcuni incivili hanno a lungo utilizzato come discarica”, dichiarava nei giorni scorsi in una nota su Facebook Gianluca Lanzi. L’operazione, iniziata domenica 3 settembre appunto, è poi andata avanti nei giorni successivi. “L’intervento è proseguito con l’installazione di barriere, in modo tale da impedire l’accesso ai veicoli di quei selvaggi che hanno l’abitudine di abbandonare in strada rifiuti di ogni genere”, affermava il Presidente del Municipio XI. L’area dello skate park è stata così interdetta al traffico e sarà sicuramente più difficile accedervi agevolmente con macchine e furgoni, così da non essere usata più come discarica ed essere utilizzata invece per il suo scopo principale, lo svago dei ragazzi del quartiere che potranno finalmente riappropriarsene. “Ringrazio l’Ama, il gruppo ‘Marconi’ della Polizia Locale e la Direzione Tecnica del Municipio Roma XI Arvalia Portuense per l’attività svolta in stretto coordinamento con l’Assessore Daniela Gentili”, conclude Lanzi.
L’ANNESSIONE AL PLESSO SCOLASTICO
Basterà la bonifica e l’installazione di barriere per far sì che tutta l’area non cada di nuovo nel degrado così come è stato negli ultimi anni? L’interdizione al traffico è senza dubbio un’ottima notizia, poiché eviterà lo sversamento illegale di rifiuti, ma ciò non aiuterà la sorveglianza costante dello skate park. Per Marco Palma, consigliere di Fdi, la bonifica non è la soluzione finale, “seppur evidentemente necessaria”. Per valorizzare tutta l’area infatti, continua Palma, “come già proposto con la mozione del marzo scorso, sarebbe necessaria l’acquisizione da parte della scuola di tutta l’area verde circostante e renderla vegliata e fruibile. Purtroppo a pochi metri, infatti, c’è uno spazio verde incolto: anche questo dovrebbe essere oggetto di acquisizione per pubblica utilità”. La bonifica quindi deve essere solo il primo passo, comunque importante, per concludere definitivamente questa storia che va avanti ormai da troppi anni e che travalica le varie amministrazioni che si sono succedute nell’ultimo decennio, dopo l’inaugurazione dello skate park ormai nel lontano 2013.
Giancarlo Pini
