MUNICIPIO XI – Prosegue l’attenzione sul tema delle occupazioni e degli sgomberi nei quartieri del Municipio XI da parte di Fratelli d’Italia. In particolare lo sguardo degli esponenti locali del partito di Giorgia Meloni si è concentrato su alcune situazioni piuttosto complicate nei quartieri di Magliana e Marconi.
LE RICHIESTE IN PREFETTURA
A chiedere di non sottostimare la situazione e di procedere con censimenti e sgomberi è il consigliere municipale di FdI, Marco Palma, che questa mattina ha inviato una richiesta formale per un incontro in Prefettura con il Prefetto di Roma. Obiettivo di questo incontro, che Palma vorrebbe avvenisse assieme ad una rappresentanza dei cittadini di Marconi e Magliana, sarebbe quello di “attenzionare le realtà presenti nei due quartieri e sulle quali ho presentato circostanziati esposti ed atti, con l’interessamento della Procura della Repubblica per la valutazione in relazione a potenziali omissioni di atti di ufficio da parte degli organi competenti”, afferma Palma.
I CASI SOTTO ESAME
Il Consigliere Palma in una nota ha voluto descrivere alcune delle situazioni più delicate portate all’attenzione delle Istituzioni locali e della Prefettura: “La ex scuola 8 marzo a Magliana con 300 persone al suo interno ed a rischio crollo, stabilito da Roma Capitale, è la situazione più grave. La ex Mira Lanza a Marconi con le sue tonnellate di rifiuti, creerebbe gravissimi problemi igienico sanitari se dovessero incendiare e le attuali condizioni, alimentate dagli occupanti, non lasciano ben sperare – prosegue poi Palma – Menzione a parte merita il caos Inps, con le occupazione degli appartamenti in zona Magliana in via dell’Impruneta e Via Pescaglia, dove l’anarchia gestionale dell’Istituto e la necessità di dover garantire la sicurezza quotidiana ai residenti regolari, anche in prossimità del Giubileo, deve vedere avviata una fase di censimento e di sgombero in tempi rapidi, salvaguardando anche il patrimonio immobiliare del medesimo istituto – e ancora – Stessa situazione in un garage di viale Marconi 256 dove occupanti vivono al suo interno con cani a guardia della struttura. In questo ultimo caso l’Inps nel 2013 ha chiesto un supporto alla Procura della Repubblica ma ad oggi e nonostante il mio esposto, ancora nulla di concreto”.
LE RICHIESTE
Oltre all’incontro i Procura alla presenza dei cittadini dei quartieri interessati, da FdI chiedono che tutte le istituzioni coinvolte si impegnino per trovare delle soluzioni al più presto: “È necessario accelerare con censimento ed avvio dello sgombero – conclude Palma – Roma Capitale ed Inps debbono garantire anche la salvaguardia del patrimonio immobiliare che, per quanto riguarda l’Inps, risponderebbe anche alla mission aziendale del pagamento di prestazioni ai propri assicurati con le riserve matematiche garantite dall’acquisto di patrimonio immobiliare e con un potenziale interessamento da parte della Corte dei Conti”.
Redazione