
Tratto da Urlo n.227 ottobre 2024
MARCONI – Il nostro giornale si è più volte occupato di un problema storico del popoloso quartiere Marconi: l’assenza di parcheggi e di strutture ad essi adibite. “Tutto si inserisce in una visione più ampia della mobilità del quartiere – spiega in una nota Marco Palma consigliere di FdI del Municipio XI – L’errore è quello di continuare a pensare che tutti i parcheggi attenzionati al momento non siano connessi tra loro”.
I CANTIERI IN CORSO
Effettivamente le opere in corso sono diverse e in questi ultimi mesi le abbiamo seguite ad una ad una. Il cantiere più importante e nevralgico rimane sicuramente il PUP di piazza della Radio. La struttura sarà distribuita su tre piani sotterranei e avrà la capienza di 456 posti auto, di cui 277 a rotazione e 179 pertinenziali, più 32 posti moto, di cui 20 a rotazione. I lavori però hanno subito nell’ultimo anno forti rallentamenti per problemi tecnici, così, nonostante gli interventi siano partiti nel luglio del 2022 (il parcheggio avrebbe dovuto aprire a dicembre di quest’anno), attualmente il termine del cantiere è fissato al 2026. In ogni caso dal Municipio ci fanno sapere che i lavori procedono speditamente: “Dopo le problematiche che aveva riscontrato l’impresa con le società dei sottoservizi siamo riusciti a fare ingranare un cantiere che porterà una nuova piazza pedonale oltre ai quasi cinquecento posti auto”, dichiara Emiliano Castellino, Assessore alla Mobilità del Municipio XI. L’attesa al momento è per la progettazione della piazza, da attivare con i cittadini.
Nel frattempo i lavori proseguono (a rilento) anche per il parcheggio sottostante alla ex Campari. Per quanto riguarda i ritardi, ci fanno sapere dal Municipio, è in itinere il percorso amministrativo per l’affidamento dei suoi 64 posti auto. Inoltre il piano superiore della struttura sarà presto ultimato dalla Direzione Tecnica del Municipio e messo a disposizione come luogo di cultura, socialità, partecipazione e condivisione.
PARCHEGGIO APERTO
La rimessa in via della Magliana Antica, invece, dopo quattro anni di chiusura, ha finalmente riaperto al pubblico il 7 ottobre. “Come avevamo promesso nel programma ci siamo impegnati per riattivare questa struttura, prima eseguendo i lavori per l’adeguamento antincendio e impiantistico e poi avviando le procedure di gara per l’affidamento in concessione dell’autorimessa”, conferma sui social il Minisindaco Lanzi. Oltre alla gestione del parcheggio (100 posti auto a disposizione), il concessionario avrà come onere la pulizia e la manutenzione del giardino adiacente. Le motivazioni dei ritardi nella riapertura, che doveva avvenire ad aprile scorso, così come si era annunciato (e riportato su queste pagine), sono legate al prolungamento dei lavori di automazione del parcheggio (decisi dal privato), che sarà di fatto quasi completamente automatizzato nella gestione delle casse, delle sbarre e della videosorveglianza. “Finalmente, grazie al lavoro del Municipio Roma XI, ci saranno nuovi spazi di sosta nel quartiere”, dichiara quindi Alberto Belloni, Assessore municipale all’Urbanistica.
TROPPI RITARDI
Da molti anni però troppi spazi e strutture non sono fruibili alla cittadinanza. “Lo scandalo dell’area di sosta di Vicolo di Pietra Papa è la testimonianza della mancanza di visione sul presente e sul futuro del territorio”, dichiara ancora Palma. Dal Municipio ci dicono che è ancora troppo presto per capire se tale parcheggio, ormai sequestrato da molti anni, possa rientrare nel progetto di riqualificazione della ex Mira Lanza. E nonostante la recente apertura della struttura di via della Magliana Antica, anche per il Capogruppo della Lega Daniele Catalano e per il consigliere Enrico Nacca “gli spazi per la sosta sono chiusi o bloccati da troppo tempo, creando non pochi disagi ai residenti e ai commercianti. È essenziale accelerare le pratiche e garantire maggiore trasparenza sui tempi di completamento, per esempio per quanto riguarda il cantiere del PUP che procede a rilento. È necessario infine un piano più dettagliato che identifichi nuove aree di sosta. Continueremo a sollecitare l’amministrazione affinché prenda provvedimenti per migliorare la situazione”, concludono i leghisti.
Giancarlo Pini














