Tratto da Urlo n.210 marzo 2023
MAGLIANA – Il 4 marzo scorso a Magliana si è svolta un’iniziativa molto sentita dagli abitanti del quartiere e dalle istituzioni locali: l’inaugurazione del “Bosco di Enrico” all’interno del Parco Tevere Magliana.
IL BOSCO DI ENRICO
L’iniziativa all’interno dell’area verde ha visto l’apertura di una nuova area giochi per i più piccoli e l’inaugurazione di un bosco in ricordo di Enrico Olivieri, presidente dell’associazione “Una finestra laica sul territorio”, scomparso recentemente. Proprio lui, con la sua associazione, è stato il primo a sottoscrivere un patto di collaborazione per la manutenzione volontaria del Parco del Tevere Magliana. La piantumazione di 80 alberi è stata resa possibile grazie al progetto “Ossigeno” della Regione Lazio, andando così a riqualificare un’altra area degradata di questo parco. “Enrico insieme ai volontari dell’associazione si è preso a lungo cura del Parco e di tante altre aree verdi del Municipio XI – ha ricordato il Presidente Gianluca Lanzi – un esempio di impegno civico e passione. Vogliamo continuare a investire per rendere i nostri due parchi fluviali a Magliana e Marconi sempre più frequentati e vissuti. Vogliamo essere il Municipio ‘pilota’ nel rilancio della fruizione delle aree golenali del Tevere. È una sfida importante che vogliamo affrontare insieme ai cittadini, alle associazioni, ai comitati, in un modello di gestione condivisa”.
IL FUTURO DEL PARCO
Il futuro di queste aree verdi, così come annunciato dal minisindaco Lanzi, è stato richiamato anche dall’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia, che già durante la sua esperienza in Regione aveva lavorato a questa progettualità: “Finalmente si sta passando da idee e buoni propositi a fatti concreti volti alla valorizzazione dello straordinario ecosistema del nostro fiume. Il lavoro che l’Amministrazione comunale sta portando avanti è legato sia a un’opera di pianificazione urbanistica, che definisce un programma strategico con obiettivi e tempi di valorizzazione del Tevere, sia a una intensa attività attuativa con diversi milioni di euro impiegati per il recupero delle sue sponde, che porterà a nuovi parchi fluviali aperti ai cittadini, pronti per il Giubileo”.
RIQUALIFICAZIONE E SICUREZZA
Al plauso per questa inaugurazione si sono uniti anche gli esponenti locali dell’opposizione, che hanno però colto l’occasione per sottolineare come sulle rive del Tevere il lavoro da fare sia ancora tantissimo. In particolare sono gli esponenti locali della Lega, Daniele Catalano ed Enrico Nacca, assieme al consigliere Capitolino, Fabrizio Santori, a parlare sì di “un grande risultato per la nostra comunità, che ha sempre sperato di vedere il proprio territorio valorizzato e reso fruibile a tutti. Grazie a questi interventi, il parco Tevere di Magliana è diventato un luogo più accogliente, sicuro e piacevole”, ma anche di quanto ci sia ancora da fare: “Riqualificare tutte le sponde del nostro fiume, partendo dallo sgombero di tutti i campi abusivi: questo il nostro obiettivo. È un passo fondamentale per rendere il Tevere più accogliente e vivibile, non solo per la sua bellezza naturale, ma anche in vista del Giubileo 2025 – concludono – Continueremo a lavorare con le autorità competenti e con tutti i soggetti interessati per realizzare questo ambizioso progetto e rendere il nostro fiume un luogo di grande valore per tutti i cittadini”.
Andrea Calandra
