Tratto da Urlo n.211 aprile 2023
PORTUENSE – I lavori sono quasi ultimati e l’apertura totale della preferenziale è imminente. Il progetto compreso tra via Belluzzo e largo La Loggia, dopo anni di ritardi e disagi, vede realizzato un corridoio (non sempre continuo) per il trasporto pubblico, nuove banchine di fermata al centro della strada, due corsie per il trasporto privato in entrambi i sensi, ma anche la risistemazione della sosta in linea e nuove alberature (sostitutive di quelle precedenti). “I lavori per la preferenziale di via Portuense sono quasi giunti al termine”, conferma Emiliano Castellino, Assessore alla Mobilità del Municipio XI. Un paio di mesi alla consegna in quanto mancherebbero “solo i cordoli di protezione, in ritardo sulla consegna. Ricordo che – continua Castellino – il progetto è stato voluto, finanziato ed appaltato dalla Giunta Raggi e quando ci siamo insediati abbiamo trovato un cantiere già avviato. Nonostante la contrarietà, al nostro arrivo non c’erano più le condizioni per cancellare questo intervento. Se fosse accaduto ciò l’amministrazione sarebbe stata citata per danni dall’impresa esecutrice dei lavori”.
LE PERPLESSITÀ CONTINUANO
Ma il clima generale, a poco tempo dalla fine dei lavori, “resta scettico e critico sui reali benefici alla viabilità del quartiere”, dice Valerio Garipoli, Capogruppo Fdi in Municipio XI. Molte saranno le conseguenze per automobilisti, residenti e commercianti, spiega: “Un cantiere infinito, cominciato negli ultimi mesi del 2020, che sistematicamente ha generato diverse criticità nei punti centrali di via Portuense e che sin dal suo principio ha presentato limiti non solo tecnici ma anche progettuali. Voluto solo dalla precedente amministrazione del M5S e continuato dall’attuale a guida Pd, di fatto entrambi corresponsabili di tale scempio”, dichiara Garipoli al nostro giornale. Le criticità appena esposte sono ben chiare anche ad un occhio meno attento. Difatti basta percorrere la strada per notare immediatamente la discontinuità della corsia preferenziale, ma anche i continui restringimenti delle carreggiate che già da ora creano ingorghi evitabili. Dello stesso parere anche Daniele Catalano ed Enrico Nacca, consiglieri Lega in Municipio XI, e Fabrizio Santori, consigliere Lega in Comune: “Dopo una lunga interruzione del cantiere, a febbraio sono ripresi i lavori di questa opera folle e lontana dalla realtà”.
POSSIBILI CORRETTIVI
Una volta chiuso il cantiere si effettueranno dei test sulla viabilità per apportare eventuali migliorie, ci informa l’Assessore Castellino: “Chiederemo al Dipartimento Mobilità, responsabile dell’intervento, di effettuare dei test per valutare eventuali interventi correttivi”. Lo confermano al nostro giornale anche gli stessi leghisti Santori, Catalano e Nacca: “Una volta conclusi i lavori, l’amministrazione dovrà effettuare un’analisi della mobilità ed individuare delle soluzioni adeguate per ripristinare o migliorare la viabilità del quadrante”, dichiarano. Diversi atti di denuncia in merito sono già stati presentati anche dal gruppo Fdi in Municipio: “Saremo attenti nelle varie Commissioni per verificare eventuali correttivi tecnici che possano almeno attenuare la mancata valutazione sull’intera progettualità, non considerata e minimizzata dall’attuale amministrazione Pd”, conclude il consigliere Garipoli.
Giancarlo Pini
