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Agenzia Europea per la Ricerca Biomedica al Forlanini?

Zingaretti propone, la Raggi risponde scrivendo a Conte e ufficializzando la candidatura di Roma a ospitare il costituendo organismo

Tratto da Urlo n.183 Ottobre 2020

MONTEVERDE – Roma è stata candidata dalla Sindaca, Virginia Raggi, come sede dell’Agenzia Europea per la Ricerca Biomedica. La prima cittadina ha scritto al Premier Giuseppe Conte dopo le dichiarazioni del Governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il quale per ospitare l’ente, la cui costituzione è stata annunciata dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ha proposto proprio l’ex ospedale Forlanini, da anni in attesa di una riqualificazione.

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LA PROPOSTA DEL FORLANINI

Il 17 settembre il presidente della Regione Lazio è tornato a parlare della riconversione dell’ex nosocomio, per il quale, tra i progetti avanzati dalla Pisana, c’è quello della creazione di una Cittadella della Pubblica Amministrazione con sedi di rappresentanza internazionale: “Roma ha le carte in regola per essere una seria candidata ad ospitare la sede dell’Agenzia Europea per la Ricerca Biomedica e per la gestione delle crisi sanitarie. Voglio lanciare la proposta di realizzarla nel complesso dell’ex Ospedale Forlanini. Sarebbe una scelta strategica per Roma che diventerebbe la Capitale del biomedicale recuperando allo stesso tempo una prestigiosa funzione pubblica in un bene importante come il Forlanini, su cui è già aperta una forte interlocuzione con il Ministero degli Esteri, con la città e il quartiere per garantire una apertura per servizi ai cittadini”, ha detto il Governatore, che ha poi aggiunto: “Su questa proposta la Regione Lazio è pronta a fare la sua parte. Auspico un consenso di tutte le forze politiche e le Istituzioni per il bene della nostra città”. Non condividono la proposta di Zingaretti, Fabrizio Santori, dirigente regionale della Lega Lazio, e Giovanni Picone, Capogruppo Lega in Municipio XII: “Il Forlanini deve tornare nella disponibilità del territorio e conservare, in tutto o in parte, la sua vocazione socio-sanitaria. Siamo preoccupati di come Zingaretti sta gestendo il patrimonio immobiliare, perché queste soluzioni spot non fanno bene ai nostri quartieri e non sono una soluzione reale per superare lo stato di abbandono e degrado in cui versa la struttura. Servono un piano di rilancio e una programmazione che il Presidente della Regione Lazio continua a non mettere come priorità nell’agenda di governo e ogni giorno che passa la struttura perde valore e aumentano i costi per la sua gestione e sicurezza. Una vergogna”.

LA CANDIDATURA DI ROMA

Favorevole alla proposta del Governatore si è detta invece la Sindaca che però, ancora una volta, ha sottolineato la necessità di riportare all’interno dell’ex nosocomio funzioni sanitarie: “Ben venga l’idea di ospitare nel Forlanini la sede della futura Agenzia Europea per la Ricerca Biomedica, ma l’ex ospedale va riattivato anche per restituire ai cittadini una struttura sanitaria importantissima”. Questa, per la Sindaca, “potrebbe essere l’occasione per lanciare un segnale forte di investimento sulla sanità pubblica, per chiudere la stagione dei tagli e delle chiusure di presidi sul territorio. Il sistema sanitario pubblico si è dimostrato fondamentale per rispondere in modo tempestivo e con professionalità alle emergenze, come quella determinata dal Coronavirus. Va quindi salvaguardato e rafforzato”. La prima cittadina di Roma ha scritto poi al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ufficializzando la candidatura della città come sede dell’Agenzia. Il nuovo organismo, è scritto nella lettera, “avrà il duplice obiettivo di rafforzare la preparazione dell’Unione Europea alle crisi e la capacità di gestire le minacce sanitarie transfrontaliere, sia di origine naturale che intenzionale”. Per la Sindaca “Roma Capitale, sede di strutture sanitarie di livello assoluto e di Università di fama riconosciuta, rappresenta la candidata ideale per ospitare la nuova sede della Agenzia Europea”.

Anna Paola Tortora