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Monteverde: inaugurato il playground a via dei Quattro Venti

Il 26 aprile è stata aperta la parte Nord del parco. Ora manca l’area cani e il completamento degli orti sociali

Tratto da Urlo n.212 maggio 2023

MONTEVERDE – “Nel 2006 si fece la raccolta firme per questo spazio verde. Questo dà un po’ la tara della fatica e della pazienza che i cittadini hanno avuto. Ci sono ancora altri progetti da sviluppare insieme a loro, come l’area cani e il completamento degli orti urbani, che vorremmo diventassero degli orti sociali”, così esordisce Elio Tomassetti, Presidente del Municipio XII, all’inaugurazione del Playground che circonda la Stazione Quattro Venti a Monteverde vecchio.

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LA STORIA DELL’AREA

La struttura polivalente sorge all’interno dell’area adiacente alla Stazione Quattro Venti, che era proprietà delle Ferrovie dello Stato. Concessa in comodato d’uso al Comune di Roma nel dicembre 2015, è stata acquisita ufficialmente un anno dopo. Il progetto è stato poi finanziato dal governo Renzi-Gentiloni, nell’ambito della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Venne finanziata la realizzazione di 15 impianti sportivi gratuiti ed accessibili a tutti. La mancata candidatura della città alle Olimpiadi, il susseguirsi delle Giunte comunali e municipali e le lungaggini burocratiche, hanno rallentato il progetto che solo nel marzo 2019 ha visto l’apertura della prima parte a sud del Playground. “Step by step, prima con i lavori per la Stazione, poi con l’apertura del lato Sud, poi con il Playground ed ora con il completamento della parte Nord, abbiamo ridato alla cittadinanza uno spazio vitale per tutti, dai bambini agli anziani. Dal 2013 ad oggi siamo riusciti ad aprire questo Playground”, afferma Lorenzo Marinone, Consigliere comunale Pd e Delegato del Sindaco alle Politiche giovanili.

GLI ULTIMI INTERVENTI

All’apertura dei cancelli mercoledì 26 aprile i cittadini presenti hanno potuto constatare gli interventi di riqualificazione avvenuti in questi ultimi anni. Nonostante il ritardo della consegna del parco, che era prevista nel giugno 2022, la felicità dei bambini, delle famiglie e dei presenti era ben evidente. Con lo stanziamento di 400mila euro il Comune ha provveduto come prima cosa alla bonifica dell’area. È stata poi installata una staccionata in legno a protezione della struttura in corde vicino al campo da basket, una recinzione in ferro lungo tutto il perimetro, ma anche una fontanella con un sistema di riuso delle acque per l’innaffiamento, viali pedonali e delle panchine all’ombra. Le opere di maggior interesse per i cittadini però sono state realizzate nella parte Nord appena inaugurata, come l’area fitness, gli orti urbani e la nuova area giochi, in attesa dell’apertura dell’area cani che sarà situata vicino la Stazione. “Grazie al Servizio Giardini, ai nostri tecnici e ai nostri giardinieri per il prezioso lavoro svolto e che stanno svolgendo non solo qui ma in tutta la città. Un giardino che deve comunque essere migliorato, nonostante le difficoltà che abbiamo trovato lungo il percorso amministrativo. Nuove alberature, gli orti sociali, l’area cani sono opere che abbiamo il dovere di realizzare e migliorare”, dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo rifiuti di Roma Capitale. Finalmente possiamo dire che l’area verde, sportiva e polivalente su via dei Quattro Venti è stata aperta al pubblico, nonostante le mancanze che l’Assessora Alfonsi ci ha spiegato ed assicurato che verranno realizzate. Vogliamo concludere l’articolo e questa vicenda ormai decennale del Playground di Monteverde con la dedica dell’Assessora alle Politiche del verde del Municipio XII, Raffaella Neri: “Vorrei dedicare questa bellissima giornata ad Anna Vincenzoni”, ex Assessora e consigliera municipale morta il 14 marzo scorso, “che tanto si è dedicata all’apertura di questo spazio verde. Propongo di piantare un albero in sua memoria. Ringrazio anche i comitati di quartiere che ci hanno accompagnato in questo impervio percorso. Dovremo avere insieme cura dell’area, chiediamo infatti la collaborazione di tutti”, conclude Neri. Ci associamo anche noi a questi appelli.

Giancarlo Pini