MONTEVERDE – Da circa una settimana su stampa e gruppi di quartiere sui social network si parla della chiusura della storica edicola di Piazza Scotti a Monteverde. L’attività, dopo la scomparsa dei due titolari, Laura e Alfredo Tocci, deceduti recentemente, è passata nelle mani della figlia di lui, Claudia Tocci e da tempo è a rischio chiusura. A inizio maggio è arrivata la notizia della cessazione dell’attività. A parlarne è stata la nuova titolare attraverso un post su Facebook al quale l’intero quartiere ha riposto esprimendo vicinanza e dispiacere per quanto accaduto. Della questione ha parlato lo stesso Municipio XII il quale, attraverso la sua Vice presidente Alessia Salmoni, ha espresso la sua solidarietà nei confronti della giovane edicolante e ha spiegato le ragioni alla base della chiusura dell’attività.
LA CHIUSURA
“Non avrei mai voluto darvi questa notizia ma ci sono riusciti… la storica Edicola di Piazza Scotti nata nel 1957 e portata sempre avanti da zia Laura e papà deve chiudere! Ho provato a mandarla avanti da sola ma me lo hanno impedito… quindi cari amici, cari clienti da domani ci troverete chiusi”, ha scritto il 9 maggio scorso Claudia Tocci sui social. Nei giorni successivi sono iniziate le fasi di dismissione dell’attività: “Cari clienti, cari amici, da domani comincia la parte più tosta… inizierò a svuotare l’edicola”, ha scritto ancora Claudia: “Ci impiegherò un po’ di giorni, sarà dura ma so che voi ci sarete e passerete anche solo per un saluto!!! Grazie a tutti!”. Nei giorni successivi alla chiusura sono state molte le manifestazioni di solidarietà e affetto arrivate dai cittadini del quartiere che hanno ricordato i moltissimi anni di attività dell’edicola ed espresso dispiacere e disappunto per l’epilogo dell’annosa questione.
IL MUNICIPIO
Pochi giorni dopo l’accaduto anche il Municipio è intervenuto sulla questione e ha voluto dire la sua rispetto a quanto successo. Nello specifico a farsi portavoce della Giunta è stata la Vice presidente del Municipio XII, Alessia Salmoni, che ci ha detto: “La vicenda mi ha colpita molto ed ho espresso la mia solidarietà e vicinanza alla famiglia in più occasioni. Chi mi conosce sa quanto tengo alla salvaguardia e alla tutela del settore del commercio sulle aree pubbliche, comprese le edicole. È noto anche il rispetto che nutro per gli operatori del comparto”, ha detto l’esponente dem che ha poi spiegato: “Tuttavia l’autorizzazione dell’edicola di Piazza Scotti è decaduta ben prima del nostro insediamento, quindi non c’è nulla che oggi il Municipio possa fare a riguardo. Ciò nonostante non vorremmo privare il quadrante dell’edicola, stiamo valutando la sua collocazione nell’area di Piazza Scotti, ovviamente sarà il Consiglio del Municipio a doversi esprimere in merito con apposita delibera”. Se il progetto verrà approvato e l’edicola spostata sulla piazza, chiaramente l’attività dovrà essere messa a bando. La Salmoni ha poi aggiunto: “Fin dal nostro insediamento abbiamo mantenuto un rapporto e un dialogo continuo con i rappresentanti sindacali e i gestori dell’edicola, incontrando da ultimo, pochi giorni fa, Claudia Tocci. Le abbiamo spiegato in modo trasparente e cristallino tutti i passaggi che l’amministrazione ha l’obbligo di eseguire. Siamo desiderosi di tutelare le attività commerciali identitarie del territorio tuttavia – ha concluso la Vice Presidente – è nostro onere garantire legalità, sicurezza e parità di trattamento per tutti i cittadini”.
Redazione
