Tratto da Urlo n.181 Luglio 2020
MONTEVERDE – Sono ripresi i tanto attesi lavori di riqualificazione sui giardini di piazza Carlo Forlanini. Le opere avevano preso avvio a dicembre 2019, per bloccarsi a inizio marzo a causa dell’emergenza sanitaria che ha investito il Paese. Il cantiere è rimasto fermo fino ai primi giorni di giugno.
LA RIPRESA DEI LAVORI
Ne abbiamo parlato con l’Assessore all’Ambiente e alla Mobilità del Municipio XII, Alessandro Galletti, che ci ha fatto sapere che secondo il nuovo cronoprogramma il termine delle opere è previsto per febbraio 2021. Sull’area, ci aveva spiegato Galletti poco prima dell’interruzione dei lavori a causa del lockdown, sono previste due aree ludiche con giochi per bambini e dei cespugli, delle alberate con delle aiuole e un cancello perimetrale con vari accessi. Nei giardini saranno poi installati dei lampioni e dei dissuasori parapedonali, delle panchine, una fontanella e cestini portarifiuti. In più, ci ha detto l’Assessore interpellato in questi giorni dopo la ripresa dei lavori, “si sta valutando la possibilità di inserire all’interno del giardino di piazza Forlanini un orto urbano condiviso tra la limitrofa scuola e il parco, dove i bambini possano recarsi per fare attività didattiche”. I fondi per la realizzazione delle opere, ricordiamo, ammontano a 800mila euro e fanno parte di un finanziamento comunale, di importo totale di 12 milioni di euro, per interventi di recupero di parchi, giardini e ville storiche della città.
LA MANUTENZIONE DELL’AREA VERDE
Ma l’amministrazione è al lavoro da vario tempo parallelamente per risolvere un’altra questione collegata al giardino, ovvero quella della gestione della manutenzione dell’area verde. Ne abbiamo parlato ancora con Galletti, il quale ci ha spiegato che secondo una convenzione stipulata tra il Comune di Roma e il condominio che ha in gestione il Pup sottostante (il parcheggio interrato, ndr), la pulizia dell’area spetterebbe al secondo: “Per vario tempo e per vari motivi la convenzione non è stata rispettata. Sotto sollecito del presidente della commissione Lavori Pubblici del Municipio, Massimiliano Bertoldi, sono riprese le operazioni di pulizia di tutta l’area: il disaccordo era su quale fosse la porzione di competenza del condominio. Dopo la richiesta di quest’ultimo al Dipartimento mobilità capitolino (competente in materia di Pup, ndr) di uscire dalla convenzione è partita una trattativa tra le parti per trovare un accordo volto a sanare gli anni che mancano prima del termine della convenzione. Solo in seguito agli esiti della discussione quindi sarà possibile stabilire da chi verrà gestita in futuro la manutenzione dell’area”. Al momento in cui scriviamo la trattativa è ancora in corso, ci ha detto l’Assessore: “L’interlocuzione tra condominio e amministrazione sta andando avanti ma ancora siamo in attesa dei risultati”. La problematica quindi ancora non è stata risolta ma, assicura Galletti, “questo non inciderà sullo svolgimento dei lavori, che stanno andando avanti”.
LE OPPOSIZIONI: TROPPI RITARDI
Ha salutato con soddisfazione la ripresa delle opere Lorenzo Marinone (Pd), consigliere in Municipio XII, che non ha mancato però di sottolineare i forti ritardi che stanno caratterizzando l’intervento: “Apprezziamo il fatto che finalmente dopo anni e diversi progetti vagliati, siano partiti i lavori sui giardini di piazza Forlanini. Constatiamo però che tutto è stato caratterizzato da forti ritardi, indipendentemente da quelli determinati dall’interruzione delle opere a causa del Coronavirus. Formalmente infatti i lavori sono partiti a dicembre ma in realtà fino al momento in cui il cantiere ha dovuto chiudere per l’emergenza sanitaria sull’area ben poco era stato fatto, se non il taglio di alcuni alberi pericolanti con l’autorizzazione del Dipartimento ambiente e la recinzione dell’area. Auspichiamo ora che la ditta rispetti il cronoprogramma stabilito con il Comune di Roma affinché nella prossima primavera il quartiere possa riavere a disposizione un’area verde da tempo voluta. Ci dispiace però che il Dipartimento non abbia recepito le richieste pervenute dai comitati locali, come quella di inserire all’interno del progetto un’area cani”. Sui ritardi accumulati sull’intervento hanno puntato il dito anche Giovanni Picone e Marco Giudici, consiglieri in Municipio XII per la Lega: “Il M5S ha raccontato bugie su questo intervento, prendendo in giro cittadini, famiglie e scuola. Prima ha annunciato l’inizio dei lavori prima di settembre 2019, per poi dover addurre a famigerati visti di ragioneria per nascondere un evidente problema di programmazione sulle problematiche di manutenzione da sempre evidenti e conosciute all’Amministrazione. Una smania di apparire che ha fatto ora slittare la fine lavori a febbraio 2021. Vigileremo affinché non si verifichi nessun altro rinvio e già da qualche settimana stiamo segnalando l’assenza di operatori in cantiere che certamente non fa presagire nulla di buono. Il quartiere ha bisogno di una piazza pulita, liberata dal degrado e finalmente fruibile per i bambini. Non si perda altro tempo”.
Anna Paola Tortora